David Parenzo pubblica la “foto dell’anno”: lo scatto dello scandalo

David Parenzo pubblica la “foto dell’anno”: lo scatto dello scandalo

Scoppia il caso dopo la foto pubblicata da David Parenzo sui social che riguarda le elezioni USA 2024. Ecco cosa ha condiviso il conduttore.

Donald Trump è il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America. Il tycoon è diventato il 47esimo leader degli USA della storia e tra i suoi più grandi sostenitori c’è stato anche Elon Musk. Proprio il noto imprenditore è stato protagonista di una foto diventata virale e che è stata ripresa anche da David Parenzo che sui social ha generato un vero e proprio “show”.

Elon Musk

David Parenzo e la “foto dell’anno”

La foto dell’anno“. Questa la scelta messa per iscritto di David Parenzo che ha commentato su X  il recente post di Elon Musk, l’imprenditore miliardario che ha sostenuto fortemente Donald Trump durante tutta la campagna per le presidenziali americane.

Lo scatto di cui ha parlato il presentatore de La Zanzara era lo stesso postato proprio dal numero uno di Tesla a spoglio ancora in corso con proiezioni sul voto comunque favorevoli a Trump. Nell’immagine, per la verità un fotomontaggio, è quella che lo vede ritratto mentre trasporta il lavandino – quello che si portò dietro nel suo primo giorno da capo dell’ex Twitter – sovrapposta a quella dello Studio Ovale. 

Oltre alla foto, Musk aveva aggiunto la scritta: “Let that sink in”, un gioco di parole che faceva appunto intendere come stesse sostenendo ulteriormente il tycoon.

Musk e il commento post vittoria di Trump

Subito dopo la vittoria certa di Trump, poi, Musk su X ha scritto: “L’America è una nazione di costruttori. Presto sarete liberi di costruire. Sarei felice di aiutare il governo ad essere più efficiente”. Inoltre, il numero uno di Tesla ha anche aggiunto tramite il programma online di Tucker Carlson: “Penso che dobbiamo tagliare la burocrazia, ridurre la troppa regolamentazione e le agenzie federali. Creiamo nuove agenzie tutto il tempo e questo rappresenta un costo per le persone”.