Incentivi auto, con il decreto Sostegni Bis circa trecento milioni di euro per l’acquisto di auto elettriche o poco inquinanti.
Con il decreto Sostegni bis, al vaglio del Parlamento, dovrebbero essere stanziati trecento milioni per il mondo dell’auto: si tratta di incentivi per l’acquisto di auto elettriche o euro 6.
Decreto Sostegni Bis e incentivi auto: gli emendamenti
In base agli emendamenti presentati al decreto, per il mondo dell’auto dovrebbero essere stanziati 300 milioni di euro con i quali saranno finanziati gli incentivi per l’acquisto di automobili euro 6 o elettriche. Gli incentivi dovrebbero essere confermati fino alla fine del 2021.
Gli incentivi per l’acquisto di auto poco inquinanti
Stando alle previsioni, 250 milioni di euro dovrebbero essere destinati al finanziamento di incentivi per l’acquisto di auto euro 6. Cinquanta milioni circa invece dovrebbero finanziare l’acquisto di auto elettriche.
La novità legata alle operazioni tra privati
Rispetto al passato dovrebbe esserci una grande novità voluta fortemente dalla Lega, ossia la possibilità di usare gli incentivi statali anche per acquistare auto usate a patto che non siano inquinanti.
I costi delle auto elettriche
La proposta della Lega prova a superare un problema che interessa soprattutto le auto elettriche: il prezzo di listino. Si tratta di auto che hanno un costo decisamente elevato. Nonostante gli incentivi, molte macchine restano proibitive per un considerevole numero di persone. Questo aspetto ha due effetti negativi. Il primo è che molte persone restano escluse per motivi economici e quindi guardano al mondo dell’usato e ad auto più vecchie e più inquinanti. Il secondo motivo è che il mercato delle auto elettriche o poco inquinanti resta sostanzialmente bloccato con ripercussioni anche per l’intero settore delle auto, che vede le vendite legate, limitate. Il tutto in un momento in cui servirebbe invece puntare sul rilancio dopo l’emergenza Covid.