Delitto di Garlasco: madre Andrea Sempio convocata in caserma
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Delitto di Garlasco: la madre di Andrea Sempio in caserma, cosa succede

Alberto Stasi

Possibili novità sul caso del delitto di Garlasco: la madre di Andrea Sempio, Daniela Ferrari, in caserma dopo la convocazione dei carabinieri.

Potrebbero esserci delle novità importanti sul caso del delitto di Garlasco. Non solo le recenti parole dell’avvocato di Andrea Sempio su Alberto Stasi, l’uomo condannato per l’omicidio di Chiara Poggi. Adesso ci sarebbero delle evoluzioni che hanno portato la madre di Sempio ad essere convocata in caserma a Milano dai carabinieri che indagano sulla vicenda.

stanza interrogazioni prigione

Delitto di Garlasco: la madre di Sempio in caserma

Continuano ad esserci i riflettori puntati sul caso del delitto di Garlasco con l’omicidio di Chiara Poggi che nelle ultime settimane ha portato a delle possibile svolte relative non tanto ad Alberto Stasi, condannato per l’assassinio della Poggi, quanto di Andrea Sempio. Alcuni recenti sviluppi hanno portato i carabinieri del nucleo investigativo a convocare la madre dell’uomo, Daniela Ferrari, in caserma. La donna dovrebbe rispondere anche sul giallo dello scontrino e altri dettagli che non coinciderebbero.

Il motivo della convocazione

Secondo le prime informazioni che filtrano sulla convocazione della madre di Sempio in caserma, la donna, Daniela Ferrari. sarebbe stato chiamata in caserma come persona informata dei fatti. Inoltre, alla madre di Sempio potrebbero essere chieste ulteriori delucidazioni sugli spostamenti del figlio nel giorno del delitto della Poggi. Tra i probabili quesiti, possibile anche quello sul “famoso” scontrino del parcheggio di Vigevano che il ragazzo decise di tenere, proprio su suggerimento dei suoi genitori, dopo aver saputo dell’omicidio della Poggi, per confermare che fosse da un’altra parte.

Da capire se la donna accetterà di rispondere alle forze dell’ordine o meno. In questa ottica, l’avvocato di Sempio aveva già precisato in precedenza: “Ha già detto quello che sapeva, non capisco perché risentirla. Abbiamo consigliato alla mamma di Andrea di avvalersi della facoltà di non rispondere: può farlo, in quanto familiare della persona indagata”, le parole a Il Giorno.

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ultimo aggiornamento: 28 Aprile 2025 9:07

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