Continuano le indagini sulla morte di Michelle Baldassarre. Secondo gli inquirenti l’ipotesi più gettonata è quella del suicidio.
Secondo la Procura di Bari l’ipotesi più gettonata sulla morte di Michelle Baldassarre è quella di un gesto estremo messo in atto dalla donna, residente a Santeramo in Colle. La donna è stata ritrovata priva di vita, semicarbonizzata e con una lama conficcata nel petto.
La dinamica dei fatti, in un primo momento, farebbe supporre ad un efferato omicidio. Sono ancora da chiarire infatti i contorni della vicenda che hanno portato alla morte di Michelle Baldassarre. Gli inquirenti, nonostante l’ipotesi del suicidio sia la più gettonata, non escludono che possa esserci anche una responsabilità di terzi nel fatto accaduto.
Per questo motivo la Procura ha deciso di aprire un fascicolo d’indagine in quanto si suppone il reato di istigazione al suicidio. La vittima era una donna di 55 anni, di professione igienista dentale ed abitava a Santeramo in Colle, a Bari.
Il suo cadavere è stato ritrovato ormai privo di vita in una zona di campagna, con un coltello ancora conficcato sul petto. Del caso si stanno occupando i pm pugliesi che non escludono nessuna pista. Attualmente non ci sarebbe nessun nome nel registro degli indagati. Adesso sarà l’autopsia, che si svolgerà prossimamente, a chiarire l’esatta dinamica della morte della 55enne.
Le denunce per maltrattamenti in famiglia
L’ipotesi del gesto estremo non troverebbe però riscontro nei comportamenti della donna. In particolare nel paese in cui abitava in molti non riescono a concepire per quale motivo abbia compiuto un gesto talmente efferato. La donna aveva due figlie, e recentemente si era appoggiata ad un centro anti violenza a causa dei maltrattamenti subiti dal marito. Porrebbero essere questi i fattori scatenanti che l’avrebbero indotta a togliersi la vita.
“Dolore immenso, non so cosa sia successo. Tra di noi nessuna lite. Io e Michelle non eravamo separati”. Sono queste le dichiarazioni dell’uomo, in contrasto con la precedente accusa di maltrattamenti in famiglia a suo carico.