Caso Sea Watch, denunciata la gip che ha liberato Carola Rackete

Caso Sea Watch, denunciata la gip che ha liberato Carola Rackete

La gip Alessandra Vella denunciata da una ‘contribuente e cittadina italiana’ per non aver confermato l’arresto della comandante della Sea Watch Carola Rackete.

Alessandra Vella, gip che ha liberato Carola Rackete non confermandone l’arresto, è stata denunciata da una contribuente e cittadina italiana. A riportare la notizia è Libero, che ricostruisce la denuncia.

La Gip Alessandra Vella denunciata per aver liberato Carola Rackete

Stando a quanto riferito dal quotidiano, la gip è stata denunciata proprio per la sua decisione di non confermare l’arresto di Carola Rackete, la comandante della Sea Watch che ha forzato per due volte il blocco navale imposto dalle autorità italiane per impedire all’imbarcazione di raggiungere il porto di Lampedusa.

fonte foto https://twitter.com/robertosaviano

La denuncia delle contribuente e cittadina italiana

Secondo la donna che ha sporto denuncia, Ornella Mariana Forni, la gip avrebbe sentenziato partendo da presupposti giuridici errati. Le persone a bordo della Sea Watch 3 non possono essere considerati naufraghi ma soggetti con destinazione predefinita.

Sarebbe inoltre errato negare l’intenzionalità di Carola Rackete. La donna voleva raggiungere Lampedusa e nessun altro porto. Per questo motivo sarebbe rimasta per quattordici giorni al largo di Lampedusa. Nello stesso arco di tempo la nave avrebbe potuto raggiungere altri porti del Mediterraneo.

Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/seawatchprojekt/

L’accusa ai danni di Alessandra Vella

La donna che ha deciso di muoversi per vie legali ha denunciato la gip Vella per delitto contro la personalità dello Stato chiedendo anche risarcimenti. Sembra difficile che la denuncia possa in effetti avere delle ripercussioni concrete sulla gip di Agrigento, ma l’iniziativa è un segnale concreto di un’Italia ancora divisa tra Salvini e Carola Rackete.