Detrazioni fiscali, tutto quello che c’è da sapere: cosa sono a e a chi spettano e come calcolare la riduzione di imposta
Detrazioni fiscali: cosa sono?
Con il termine detrazioni intendiamo una riduzione dell’imposta dovuta dal contribuente allo Stato. Si tratta quindi di andare a sottrarre dall’imposta lorda, ossia il totale delle tasse sui redditi, una percentuale che il contribuente ha utilizzato per diverse tipologie di spese. E’ importante non confondere la detrazione con la deduzione, che colpisce la base imponibile ossia l’ammontare totale dei redditi che possono essere tassati. La detrazione, invece, colpisce direttamente l’imposta lorda andandola a diminuire. Diversi sono gli esempi di detrazione fiscale come i redditi di lavoro, gli interessi passivi sui mutui, le detrazioni per spese mediche e tanti altri. Generalmente la detrazione è stabilita in misura fissa intorno al 19% e può essere applicata ad una serie di spese come: spese sanitarie, spese veterinarie, spese asili nido, spese per la frequenza di scuole dell’infanzia, scuole primarie, ecc.
A chi spettano e come si calcolano
Inoltre sono previste particolari detrazioni per chi ha familiari a carico oppure portatori di handicap, ma anche per azioni di recupero edilizio e riqualificazione energetica. La detrazione spetta a chi affronta la spesa durante l’anno di imposta, anche se la spesa è a favore di un familiare a carico. Come si calcola la detrazione fiscale? La misura fissa della detrazione è fissata al 19% e va ridurre l’IRPEF, ma non tocca minimamente le addizionali regionali e comunali. Qualora la dichiarazione dei redditi venga fatta con il modello 730 se il credo supera i 4000 euro non potrà essere rimborsato dal sostituto d’imposto, ma verrà sottoposto al controllo dell’Agenzia delle Entrate che in seguire provvederà al rimborso.