Le dichiarazioni del ministro degli esteri
In un intervista televisiva Di Maio ribadisce che l’unica soluzione alla fine della guerra e il negoziato diplomatico.
Di Maio afferma che non è possibile prendere in considerazione la no-fly zone perché basterebbe che un aereo della NATO fosse colpito per l’inizio della terza guerra mondiale.
Il ministro continua affermando che la fornitura di armi e aiuti umanitari sono leggittimati, considerando che Putin ha fatto un invasione soggetta ad una verifica legale per crimini di guerra, come sicuramente è stato il bombardamento all’ospedale pediatrico.
Il ministro degli Esteri, ricorda che la Ue ha applicato sanzioni economiche alla Russia in modo che Putin non possa finanziare i conflitti per molto tempo.