Covid, il commissario Figliuolo: “Una quarta dose di vaccino come le precedenti per ora non è prevista”.
Intervenuto ai microfoni de la Repubblica, Figliuolo, commissario all’emergenza, ha parlato della situazione epidemiologica in Italia evidenziando il netto miglioramento in termini di contagi e ponendo l’accento sul buon andamento della campagna di vaccinazione. Questi elementi, sostiene Figliuolo, sono i presupposti per tornare ad una gestione ordinaria degli ospedali. Lo scopo è quello di spostare le risorse sanitarie (medici, infermieri, strutture, posti letto, etc) verso la cura delle patologie gravi e verso la prevenzione.
“Contagi e ricoveri in calo ma il virus circola”
“Contagi e ricoveri in calo ma il virus circola, l’attenzione resti alta, si entra in una fase più favorevole, in cui le risorse sanitarie potranno essere ribilanciate verso la cura delle patologie gravi e la prevenzione“, sono le parole del Commissario Figliuolo ai microfoni de la Repubblica.
Figliuolo: “Una quarta dose di vaccino contro il Covid come le precedenti per ora non è prevista”
Figliuolo ha parlato anche della campagna di vaccinazione e della somministrazione della quarta dose di vaccino contro il Covid.
“Senza l’accelerazione sul booster ci sarebbero state ben altre conseguenze, anche sull’economia. Una quarta dose come le precedenti per ora non è prevista“.
Per quanto riguarda la somministrazione della quarta dose, quindi, al momento il commissario è allineato con le prime indicazioni che arrivano dall’Ema, secondo cui al momento non ci sono le condizioni per raccomandare la somministrazione della seconda dose booster alla popolazione.
Al momento l’ipotesi più probabile è che la quarta dose (o seconda dose booster) possa essere raccomandata solo per i soggetti fragili.