Gianni Rivera su Gattuso: “Se hanno buoni giocatori, gli allenatori diventano bravi”

Gianni Rivera su Gattuso: “Se hanno buoni giocatori, gli allenatori diventano bravi”

L’ex milanista Gianni Rivera parla di Gattuso a margine della premiazione per la Panchina d’Oro.

Giornata di parole per i tecnici della Serie A e per il mondo della Figc. A margine della premiazione per la Panchina d’Oro 2016-2017, andata ad Allegri davanti a Gasperini e Sarri, ha parlato anche l’ex milanista Gianni Rivera.

Queste le sue parole sull’attuale tecnico rossonero, Gennaro Gattuso, raccolte da RMC Sport: “Se hanno buoni giocatori, gli allenatori diventano bravi“. Parole aperte a molteplici interpretazioni, ma che in sostanza rendono maggior merito a chi scende in campo piuttosto che a chi siede in panchina.

Le parole di Gianni Rivera su Gattuso

Per Rivera, dunque, la rosa del Milan era già una buona rosa prima dell’arrivo di Gattuso. Una bocciatura per Montella? Forse. Un modo per rendere meno meriti all’attuale tecnico rossonero? Difficile crederlo. Il senso probabilmente sarà stato che senza buoni giocatori un allenatore può far poco, e che dunque Gattuso finora non aveva potuto dimostrare molto per evidenti limiti di rosa.

Felice Colombo e Gianni Rivera

Gianni Rivera: “Giusto premiare Allegri

L’ex bandiera milanista ha quindi parlato della premiazione e dei temi principali della Serie A: “Giusto premiare Allegri, sono i colleghi che hanno votato. Visti i risultati era abbastanza scontato. Se la Juve può fare il triplete? Ci sono altre squadre in corsa, è il campo che decide. Sfida Italia-Spagna in Champions? Conta il campo, ma sono ottimista. In campo si gioca per vincere“.

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