Pd, Renzi a ‘Di martedì’: “Gentiloni sarà il nostro candidato premier”

Le dichiarazioni dell’ex premier, Renzi, a ‘Di Martedì’, su La7.

Il Pd ha annunciato la data dell’assemblea nazionale che decreterà la scelta del nuovo segretario: si terrà il 19 maggio, con inizio alle 10.30. Latitano però i candidati. Per ora l’unico ad essersi esposto è l’attuale reggente, Maurizio Martina.

Intanto l’ex segretario e premier, Matteo Renzi, ha parlato ai microfoni di ‘Di martedì’, su La7: “Tendenzialmente sarà Gentiloni il nostro candidato premier, specie se si voterà presto. Naturalmente non voglio tirarlo per la giacchetta“.

Renzi a ‘Di martedì’: “Cinque stelle voltafaccia

L’ex leader del partito ha quindi lanciato l’ennesima frecciata al M5s: “Non si può mostrare un volto double face, andando dal Pd alla Lega, come ha fatto Di Maio. Quante parole ha detto Di Maio contro di noi in campagna elettorale? Se non è in grado di fare un accordo con il centrodestra, lo deve dire e deve però consentire al Paese di riscrivere le regole del gioco. Tenere bloccato il Paese così è assurdo. Sono passate nove settimane e mezzo e non è successo niente. Non so chi tra Di Maio e Salvini sia Kim Basinger e chi Mickey Rourke“.

L’orgoglio di Renzi

Non senza mostrare il proprio orgoglio, Renzi ha sottolineato i suoi meriti per aver sempre detto ‘no’ ai Cinque stelle, come già sottolineato in un post su Facebook: “Non è la ripicca del passato, non sono gli insulti del passato, sono le cose da fare. C’è anche un minimo di coerenza e di dignità. Io il reddito di cittadinanza lo considero un errore, può anche darsi che non mi aiuti a recuperare voti nel Mezzogiorno, ma su questo tema come su vaccini e referendum sull’euro rilanciato da Grillo non c’è possibilità di accordo“. Poi, l’invito al Pd: “Bisogna smettere di litigare. Siccome si va in campagna elettorale, stop litigi, basta discussioni“.

MATTEO RENZI