Il vicepremier Matteo Salvini ha confermato l’ok del MEF per la dicitura “madre” e “padre” sulla carta d’identità al posto di “genitori”.
ROMA – Padre e madre al posto di genitori sulla carta d’identità. Matteo Salvini prosegue nella sua lotta e conferma l’ok da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze: “Dopo il via libera da parte del Ministero della Pubblica Amministrazione – conferma il vicepremier – è arrivato anche quello del MEF. Sulla carta d’identità elettronica dei minorenni ci sarà lo spazio per indicare madre e padre, anziché l’espressione generica genitori. Per firmare il decreto manca il parere del Garante della privacy. Dalle parole ai fatti“.
Matteo Salvini al lavoro per far ritornare sulla carta d’identità ‘madre’ e ‘padre’ al posto di ‘genitori’
Questa battaglia Matteo Salvini l’ha iniziata nell’agosto del 2018 quando aveva dato disposizione al Viminale di variare le diciture sul modulo, dando vita all’idea che aveva annunciato nel 2014. In un’intervista aveva spiegato come “sul sito del Ministero sui moduli per la carta d’identità elettronica c’erano genitori 1 e genitore 2. Ho fatto subito modificare la definizione, ripristinando madre e padre. È un piccolo segnale, però farò di tutto ed è previsto dalla Costituzione. Utero in affitto e orrori simili assolutamente no“.
Il ministro dell’Interno ha proseguito la sua battaglia e nelle prossime settimane potrebbe arrivare la firma del decreto da parte di Matteo Salvini. Prima di mettere nero su bianco bisognerà aspettare la decisione da parte del Garante della Privacy che comunque non dovrebbe opporsi.
A breve quindi sulla carta d’identità dei minorenni non ci sarà più la dicitura genitori ma madre e padre, come voluto dal leader della Lega che dal 2014 sta lottando per questa variazione.
Di seguito il post di Matteo Salvini su Facebook
fonte foto copertina https://www.facebook.com/salviniofficial/
