Basilicata, si è dimesso il presidente del Cotrab. Il manager è stato condannato per violenza sessuale.
POTENZA – Il presidente del Cotrab, l’azienda dei trasporti della Basilicata, si è dimesso ad una settimana dalla sua rielezione. Mandato che aveva scatenato la dura reazione sui social tanto che molti utenti avevano chiesto l’intervento diretto da parte della ministra De Micheli per rimuovere dall’incarico il manager.
L’uomo, infatti, è stato condannato a due anni e sei mesi per violenza sessuale nei confronti di una sua dipendente. Proteste che hanno portato al passo indietro da parte del manager.
La rielezione e le polemiche
La seconda elezione da parte del manager ha provocato la dura reazione dei social ma anche della ministra De Micheli che si era detta “sgomenta per quanto successo in Basilicata. Ho messo in atto tutto quello che è nelle mie possibilità affinché venga rimosso dall’incarico. Intendo, inoltre, proporre una norma con la quale chi ha subìto condanne per gli stessi motivi del sig. Ferrara non acceda mai più a simili incarichi“.
Il passo indietro c’è stato anche se nella lettera delle dimissioni, come riportato da La Repubblica, si precisa che la decisione scaturisce “dalla violenta campagna di stampa a seguito del recente rinnovo della predetta carica“.
Boldrini: “Dimissioni più che giuste”
Le dimissioni sono state commentate anche da Laura Boldrini, deputata del Pd, che sin dall’inizio di questa vicenda ha duramente condannato il presidente della Cotrab: “Passo indietro più che giusto – le parole dell’ex presidente della Camera – ringrazio le tante deputate dell’Intergruppo della Camera per le Donne, i Diritti delle Pari opportunità, che hanno firmato la mia interrogazione parlamentare su questo caso depositata nella giornata di giovedì 27 agosto 2020“.
Non sono esclusi approfondimenti nelle prossime settimane per capire il meccanismo che ha portato alla nomina per la seconda volta del presidente condannato.
Scarica QUI il Decreto Agosto.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/cotrab