Le parole forti del famoso direttore di Libero hanno subito scatenato una polemica.
Vittorio Feltri, noto giornalista, ha commentato l’aggressione avvenuta all’Istituto Alessandrini di Abbiategrasso, dove un insegnante è stata accoltellata da un suo alunno. Il suo commento ha suscitato molte polemiche sul fenomeno, in crescita, della violenza all’interno dei contesti scolastici.
Ecco la dichiarazione di Feltri
Dopo il violento episodio, sono state avanzate molte richieste da parte di esperti di aumentare la presenza di psicologi nelle scuole. La risposta di Feltri a questa dichiarazione non è tardata ad arrivare. “Secondo me sarebbe più utile un pugile per contrastare i cretini violenti“.
La sua dichiarazione ha dato il via a una discussione che ha messo in evidenza il problema della violenza nelle scuole, che sta diventando sempre più preoccupante. I sostenitori di Feltri ritengono che sia necessario un approccio più deciso e diretto per affrontare questi comportamenti. Chi invece lo critica considera la sua dichiarazione avventata, affermando che la violenza non può essere risolta con altra violenza.
Vittorio Feltri utilizza spesso figure iperboliche, come quella del pugile in tal caso, per sottolineare l’importanza di agire con decisione. Sebbene questa sia una caratteristica del suo stile, può semplificare questioni complesse che richiedono soluzioni sfaccettate. Secondo gli esperti, l’inserimento di uno psicologo nelle scuole potrebbe essere utile per prevenire la violenza, in quanto potrebbe aiutare gli studenti ad affrontare le sfide emotive e a risolvere i conflitti.
