La donna chiave nella strategia di Giorgia Meloni: ecco chi è

La donna chiave nella strategia di Giorgia Meloni: ecco chi è

Elisabetta Belloni al vertice della diplomazia G7: il nuovo ruolo su decisione di Giorgia Meloni.

Il governo Meloni si appresta a rivestire un ruolo di primo piano sulla scena internazionale con la presidenza del G7 per quest’anno. Si tratta di evento che vedrà il suo apice politico il 14 e 15 giugno in Puglia.

A capo dell’importante coordinamento delle attività diplomatiche legate a questo forum internazionale è stata scelta Elisabetta Belloni, figura di spicco nel panorama della diplomazia italiana e attuale direttrice DIS, l’organo di governo che coordina i servizi segreti italiani.

Questa decisione, presa dalla presidente del Consiglio, aggiunge un incarico di notevole prestigio alla già illustre carriera di Belloni.

Giorgia Meloni

Giorgia Meloni: un nuovo incarico per Elisabetta Belloni

Con una carriera quasi esclusivamente sviluppata alla Farnesina, Elisabetta Belloni ha ricoperto ruoli di notevole importanza. Tra cui quello di capo dell’unità di crisi e di Segretario generale del ministero degli Esteri.

Il suo rapporto di stima e fiducia reciproca con la presidente del Consiglio Meloni le ha ora aperto le porte a un ulteriore incarico di grande responsabilità. Quello di coordinatrice di tutta l’attività diplomatica intorno al G7.

Belloni, dunque, nei prossimi giorni assumerà anche il ruolo di capo dell’ufficio di Palazzo Chigi preposto alle relazioni internazionali, gestendo i rapporti con Washington e le altre capitali dei paesi membri del forum.

Cambiamenti e aspettative nel team diplomatico

Il nuovo incarico affidato a Belloni coincide con un cambio significativo nella squadra che si occuperà delle attività istituzionali e diplomatiche del G7.

Luca Ferrari, ambasciatore di grado e precedente capo missione in Cina, noto per il suo ruolo di sherpa nel G7 e nel G20, assumerà presto il posto di ambasciatore presso Israele. Questa sostituzione indica una volontà da parte del governo di avvalersi di una figura più orientata alla politica che alla tecnica.

Questo al fine di garantire una gestione efficace e incisiva delle relazioni internazionali in un contesto tanto rilevante. La nomina di Elisabetta Belloni rappresenta un segnale forte dell’impegno dell’Italia nella gestione delle dinamiche internazionali e nella promozione dei suoi interessi sul palcoscenico globale.