Una donna è stata trovata morta in casa a Genova, possibile suicidio. Figlia ascoltata dalla polizia.
GENOVA – Una donna è stata trovata morta in casa a Genova. L’allarme è scattato nelle prime ore di venerdì 24 aprile 2020 con la figlia che si è recata dalla polizia spiegando di aver rinvenuto senza vita la madre in casa e poi di aver fatto a pezzi il cadavere.
La ricostruzione è al vaglio degli inquirenti visto che non si esclude l’ipotesi di omicidio. La 37enne è stata ascoltata in Questura e si attendono i primi responsi medici per capire se realmente si è trattato di un suicidio.
Donna trovata morta a Genova
L’allarme è stato dato dalla figlia della 63enne che si è presentata volontariamente in Questura per denunciare la morte del genitore. La donna ha raccontato agli inquirenti di aver trovato il cadavere senza vita e subito dopo di averlo fatto a pezzi.
La polizia all’arrivo ha rinvenuto il corpo in avanzato di decomposizione e smembrato. Alcuni resti erano in sacchi lasciati nel bagno di casa. Non è chiaro il motivo di questo gesto e la ricostruzione della donna è al vaglio degli inquirenti.
Indagini in corso
La Procura ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio quanto accaduto nel’appartamento. La 37enne a novembre ha preso il figlio di tre anni e mezzo dopo un malore in strada. Anche in questo caso il pubblico ministero aveva aperto un fascicolo per omicidio colposo, senza escludere l’ipotesi di maltrattamenti in famiglia.
Ipotesi, però, che non hanno trovato conferme. La donna, ora, è stata ascoltata per la morte della madre per accertare meglio la dinamica di questo episodio. Si pensa ad un suicidio ma prima di averne la certezza si deve attendere i primi risultati medici. L’autopsia potrebbe dare delle risposte a delle domande che gli inquirenti si sono posti subito dopo il ritrovamento del cadavere.