Una donna anziana di 80 anni, sarebbe stata uccisa oggi, presso la sua abitazione, sita in San Benedetto del Tronto.
Siamo in provincia di Ascoli Piceno. A lanciare l’allarme, la figlia della donna, che stando a quanto riferito dalle prime analisi, potrebbe identificarsi come l’omicida della madre. La figlia della donna, si trova adesso in un profondo stato confusionale. Trasferita da poco in ospedale.
Al momento, la donna è in stato di fermo. Sul luogo del delitto, sarebbero subito intervenuti gli agenti del commissariato di Polizia di San Benedetto. In arrivo, anche il procuratore capo di Ascoli Piceno, Umberto Monti, e il medico legale.
Pare che la donna sia stata colpita tramite l’utilizzo di un oggetto contundente, all’interno del suo appartamento, sito presso le case popolari, vicino al cimitero di San Benedetto. Stando alle prime ricostruzioni, la vittima avrebbe una ferita alla testa. I moventi dell’aggressione rimangono tuttora ignoti.
Un delitto inspiegabile
Secondo le primissime informazioni trapelate, la donna che potrebbe aver commesso il delitto, soffre di problemi psichici. Sarebbe stata trovata con sangue addosso in precarie condizioni di salute mentale, quindi è stata trasportata all’ospedale Madonna del Soccorso dove è piantonata dagli agenti del commissariato di polizia.
In casa non sono state trovate armi, ma tracce di sangue. Sono stati i vicini di casa a dare l’allarme: quando i poliziotti sono arrivati sul posto, hanno trovato la figlia della vittima per strada, che diceva frasi senza senso e che presentava alcune lievi ferite. La madre era invece riversa a terra e senza vita.
Le indagini sono coordinate dal capo della procura di Ascoli Piceno, Umberto Monti, che dopo i primi rilievi sul cadavere della pensionata ne ha disposto il trasferimento presso l’obitorio dell’ospedale di San Benedetto, dove verrà eseguita l’autopsia.