L’uomo avrebbe ucciso la moglie al culmine di una lite, poi si è barricato in bagno. Il 41enne è stato arrestato dai Carabinieri.
Dramma ad Arese, Milano, dove una donna è stata uccisa dal marito probabilmente al termine di una lite. L’allarme è scattato alle prime luci del 19 giugno. Quando i carabinieri sono giunti sul posto hanno trovato l’omicida barricato nel bagno dell’abitazione. L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri.
Donna uccisa ad Arese, arrestato uomo di 41 anni
Stando alle prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe colpito la compagna, che sarebbe deceduta per un trauma all’arcata sopraccigliare. Il 41enne poi si sarebbe inflitto delle ferite con un’arma da taglio, presumibilmente un coltello da cucina. Quando i carabinieri sono arrivati nell’appartamento del condominio situato in via Gran Paradiso hanno trovato la donna ormai senza vita e l’uomo, il compagno della vittima, barricato in bagno. Al termine dell’operazione i carabinieri hanno arrestato il soggetto, un messicano di 41 anni.
La ricostruzione e gli accertamenti da parte degli inquirenti. L’uomo avrebbe tentato di uccidere anche il figlio
Si indaga per ricostruire la dinamica e le cause. L’ipotesi è che l’uomo abbia ucciso la compagna al culmine di una lite. La donna sarebbe morta per una grave ferita all’arcata sopraccigliare destra. L’ipotesi è che l’uomo abbia colpito per uccidere. Resta da capire se volontariamente oppure in preda ad un raptus. Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Milano.
“Dai primi accertamenti svolti dalla Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Milano, la presumibile causa della morte sembrerebbe riconducibile ad un trauma all’arcata sopraccigliare destra della vittima. Il soggetto fermato ha verosimilmente poi utilizzato un coltello da cucina per autoinfliggersi delle ferite da taglio agli avambracci e due piccole ferite da punta e taglio sotto al costato lato destro, pertanto l’uomo è stato trasportato in codice giallo presso l’ospedale di Garbagnate Milanese, dove è piantonato da personale Arma. Sul posto, si è in attesa del medico legale per l’ispezione cadaverica”, recita la prima nota sul caso.
In base a quanto emerso nel corso degli accertamenti, l’uomo avrebbe provato ad uccidere anche il figlio di 15 anni.
Milano, uomo di 52 anni uccide il fratello a coltellate
Quello di Arese è il secondo caso di cronaca in poche ore. Nella notte tra venerdì e sabato un uomo di 52 anni ha ucciso il fratello di 47 a coltellate. Il tutto davanti alla madre dei due. Il 52enne ha riportato gravi ferite ed è stato trasportato in ospedale.