Nonostante le temperature siano calate, in Italia inizia lo stop ai riscaldamenti soprattutto nelle regioni del Sud.
Sebbene siamo alle porte delle festività pasquali, le temperature hanno deciso di “regalarci” un’ondata di freddo anomalo per la stagione.
Nonostante ciò, è arrivato il momento di dire addio ai riscaldamenti nelle regioni italiane: in alcune città lo stop è già scattato, mentre in altre manca molto poco affinché i termosifoni non vengano chiusi.
Com’è avvenuto per l’accensione graduale dei termosifoni all’inizio dell’autunno, con l’arrivo della primavera si ritorna allo stesso processo, ma al contrario. In alcune città lo stop ai riscaldamenti è già arrivato, dove le temperature sono più miti, mentre nelle zone più fredde i termosifoni restano in funzione più a lungo.
Le zone e le date di spegnimento
Le zone A, B e C (Lampedusa, Porto Empedocle, Agrigento, Reggio Calabria, Messina, Trapani, Napoli, Imperia, Cagliari e gran parte della Puglia) sono le prime dove i riscaldamenti sono stati già spenti. Per la zona A i termosifoni sono stati spenti lo scorso 7 marzo, mentre per le altre due la data di spegnimento è stata il 23 marzo.
A prepararsi allo stop da venerdì 7 aprile, saranno poi le zone D (Roma, Firenze, Ancona, Foggia, gran parte di Toscana, Umbria, Lazio, Campania) e la E (Aosta, Torino, Milano, Bologna, tutta la pianura padana, il nord, la dorsale appenninica, l’Aquila e la Basilicata). Per la la zona F invece, che comprende le zone più fredde tra cui le province di Cuneo, Belluno e Trento, non ci sono limitazioni per adesso.
Le condizioni climatiche
In caso di condizioni climatiche particolarmente avverse, ovviamente “le autorità comunali possono autorizzare l’accensione degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale”, prevedendo comunque “una durata giornaliera non superiore alla metà di quella consentita in via ordinaria”.
Riepilogando le date di accensione e spegnimento dei termosifoni, quindi abbiamo:
- Zona A: ore 5 giornaliere dal 8 dicembre al 7 marzo;
- Zona B: ore 7 giornaliere dal 8 dicembre al 23 marzo;
- Zona C: ore 9 giornaliere dal 22 novembre al 23 marzo;
- Zona D: ore 11 giornaliere dal 8 novembre al 7 aprile;
- Zona E: ore 13 giornaliere dal 22 ottobre al 7 aprile;
- Zona F: nessuna limitazione.