Ecoincentivi auto 2019 ed Ecotassa: tutto quello che c’è da sapere

Ecoincentivi auto 2019 ed Ecotassa: tutto quello che c’è da sapere

La nuova Legge di Stabilità 2019 integra all’interno degli Ecoincentivi auto 2019 anche una detrazione fiscale al 50% per somme fino a 3000€.

Ecobonus rivolto all’acquisto di veicoli definiti green ovvero a ridotte emissioni di Co2, ibridi, elettrici, GPL o a gas metano, detrazioni fiscali per chi sceglie di ricorrere alle colonnine elettriche, ecotassa sulle nuove auto inquinanti e agevolazioni per chi sceglie di immatricolare moto ecologiche: sono queste alcune delle novità introdotte dalla Manovra 2019 e sancite dall’ordinanza E 32/2019, che va a integrare tutte le informazioni a riguardo, debitamente riportate anche sul sito ufficiale dedicato agli Ecoincentivi auto 2019 ed Ecobonus.

Ecoincentivi auto ed Ecotassa 2019

Al via dal 1° Marzo 2019 i nuovi Ecoincentivi auto stabiliti dalla Legge di Bilancio 2019 e dedicati a chi decide di acquistare autovetture a basse emissioni di Co2, unitamente all’introduzione di un’Ecotassa per chi invece decide di investire a partire dalla stessa data, su vetture al contrario più inquinanti.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/bmw-auto-anteriore-auto-sportiva-918408/

L’Ecobonus segue la normativa stabilita dai commi 1031-1047 della legge 145/2018, ed essendo ancora in via sperimentale avrà, almeno per il momento, validità fino al 31 dicembre 2021. Sommariamente il rivenditore concessionario riconosce una particolare scontistica sul prezzo di acquisto della vettura, stabilita in funzione delle emissioni di Co2 del modello scelto unitamente all’eventuale rottamazione di un veicolo usato appartenente alla medesima categoria e omologato nelle classi euro 1, euro 2, euro 3 o euro 4.

La Legge di Bilancio 2019 ha quindi introdotto una dinamica di bonus/malus, ovvero di incentivo e aggravio che prevede uno “sconto” fino a 6000€ per chi acquista avvalendosi della rottamazione di un’auto usata, veicoli che determinino emissioni di Co2 da 0 a 20g/Km, e fino a 2500€ per auto con emissioni da 21 a 70g/Km.

A questa opportunità però, va ad aggiungersi un aggravio dato dall’Ecotassa 2019, prevista invece per chi sceglie di acquistare un veicolo che determini emissioni di Co2 superiori a 160g/Km. Lo scopo è infatti quello di disincentivare l’acquisto di nuove auto di lusso, SUV o maggiormente inquinanti, favorendo in questo modo l’acquisto di veicoli a basse emissioni.

Nello specifico, chi decide di acquistare ed immatricolare una nuova auto di lusso, inquinante o SUV, benzina o diesel, viene colpito da una maggiorazione sul prezzo d’acquisto stabilita proprio in base all’entità delle emissioni di Co2 del modello scelto. Ecotassa pari a 1100€ per veicoli con emissioni tra i 161 e i 175g/Km, 1600€ tra i 176 e i 200g/Km, 2000€ tra i 201 e 250g/Km e 2500€ (tassa massima) se il veicolo in questione emette oltre 250g/Km di Co2.

L’obiettivo del Governo è decisamente chiaro: rendere maggiormente conveniente l’acquisto di auto meno inquinanti con motori ad emissioni sostenibili in modo da migliorare la qualità dell’aria a fronte della pesante minaccia data dall’inquinamento dovuto alla massiccia presenza di smog e polveri sottili.

Ecobonus 2019 auto elettriche e ibride a basse emissioni di Co2

L’idea di offrire un incentivo rivolto a chi sceglie di acquistare auto elettriche, ibride o comunque a basse emissioni di Co2 nasce per promuovere lo sviluppo di una mobilità sostenibile anche attraverso la creazione di infrastrutture volte ad agevolare le operazioni di ricarica e di sostituzione delle batterie per tutti i veicoli ecologici. Tale esigenza si è resa necessaria proprio per sensibilizzare il consumatore a fronte di un problema decisamente da non sottovalutare: l’eccessivo tasso di inquinamento, insostenibile nelle grandi città ma notevole minaccia anche per i piccoli centri urbani dove ancora non viene adottato alcun provvedimento legato alla circolazione dei veicoli frammentata. L’obiettivo è dunque quello di favorire e promuovere l’acquisto di veicoli a trazione elettrica o ibrida con emissioni particolarmente tollerabili di anidride carbonica.

Sono dunque adatti a usufruire degli Ecoincentivi auto 2019:

Tutti i veicoli a trazione elettrica dove l’energia è completamente immagazzinata a bordo del veicolo;

Veicoli ibridi dotati almeno di una motorizzazione elettrica a bordo volta alla trazione e di un motogeneratore termico finalizzato all’auto-produzione di energia elettrica in modo da integrare l’energia elettrica già presente (funzionamento ibrido);

-Veicoli dotati di almeno una motorizzazione elettrica e di un motogeneratore elettrico finalizzati entrambi alla trazione con possibilità da parte del veicolo, di fruire anche solo di una delle due tipologie di motorizzazione presenti (funzionamento ibrido bimodale);

-Veicoli dotati di almeno una motorizzazione elettrica volta alla trazione e di una motorizzazione termica che risulti finalizzata sia alla trazione che alla produzione di energia elettrica in modo da poter garantire il funzionamento del mezzo anche utilizzando autonomamente solo una delle motorizzazioni presenti (funzionamento ibrido multimodale).

A quanto ammontano dunque gli Ecoincentivi 2019 legati all’acquisto di auto elettriche o ibride e chi può fruirne? Sono ammessi tutti i veicoli a bassa emissione di Co2 allo scarico, non superiore ai 70g/Km. L’entità del bonus rivolto a una spesa massima pari a 50mila euro IVA esclusa (o 61mila euro IVA inclusa) è pari a 4000€ incrementabili a 6000€ in caso di rottamazione valido sull’acquisto di un veicolo elettrico o ibrido le cui emissioni di Co2 risultino inferiori a 20g/Km. Qualora le emissioni di Co2 rientrino nel margine da 21 a 70g/Km, il bonus è costituito da uno sconto sull’acquisto pari a 1500€, incrementabile a 2500€ in caso di rottamazione.

Detrazione fiscale colonnine di ricarica elettrica privata

La nuova Legge di Stabilità 2019 identificata nel comma 1039, integra all’interno degli Ecoincentivi auto 2019, anche una detrazione fiscale al 50% per somme fino a 3000€ legata all’acquisto e alla posa in opera di colonnine di ricarica per veicoli alimentati a energia elettrica, effettuato a partire dal 1° marzo 2019 e fino al 31 dicembre 2021. A poterne usufruire sono tutti i contribuenti che effettuino la spesa a proprio carico. Condizione necessaria è tuttavia che possiedano o risultino detentori dell’area su cui verrà successivamente installata la colonnina opportunamente dotata di uno o più punti di ricarica non accessibili pubblicamente da terzi. Ammesse anche quelle poste eventualmente all’interno di condomini o aree annesse al medesimo stabile.

Altre agevolazioni Ecoincentivi auto 2019

Non mancano una serie di novità e agevolazioni specifiche dedicate a chi decide di assecondare la nuova politica di sensibilizzazione legata all’eccessiva emissione di anidride carbonica favorendo un comportamento più ecologico e rispettoso dell’ambiente. La Legge di Stabilità ha infatti introdotto, oltre all’Ecobonus 2019 e alla relativa Ecotassa:

-Incentivi per chi sceglie di trasformare il proprio veicolo, scegliendo una trazione a GPL o a metano;

-Esenzione dal pagamento del bollo auto per chi possiede un’auto a trazione elettrica;

-Riduzione della quota legata al bollo auto per veicoli ibridi per cui verrà valutata solo la parte di potenza prodotta dal motore endotermico;

-Incentivi previsti per chi decide di trasformare la propria auto benzina o diesel in un veicolo a trazione elettrica.

Per ulteriori chiarimenti è comunque possibile consultare la Risoluzione 32/E redatta dall’Agenzia delle Entrate in merito agli Ecoincentivi auto 2019.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/bmw-auto-anteriore-auto-sportiva-918408/