Definizione di efficienza allocativa, ambito di competenza e struttura del mercato.
Definizione
Per efficienza allocativa si intende la ripartizione delle risorse tra differenti utilizzi. Si parla però di scarse risorse.
Tramite l’operatività dell’efficienza allocativa, è impossibile sostituirla al fine di migliorare le condizioni di qualsiasi membro della collettività senza al contempo andare a danneggiare quelle di qualcun altro.
L’efficienza allocativa è una condizione nella quale vi è una richiesta utile al raggiungimento di un ottimo sociale.
L’efficienza allocativa parte da un presupposto, quello secondo cui l’allocazione delle risorse si prefigga l’obiettivo di garantire l’ottimo nella produzione ma che tale parametro vi sia anche nello scambio.
Il primo obiettivo lo si può mettere in pratica quando non è possibile aumentare la produzione di uno specifico bene, e qui interverranno misure da considerarsi come la combinazione di fattori produttivi, che non dovranno però ridurre quella di qualcun altro di produzione.
Il secondo obiettivo si profila quando si è impossibilitati ad incrementare il benessere di un individuo, e il parametro in questo caso è quello della differente distribuzione dei beni prodotti, senza, al contempo, peggiorare la situazione di qualcun altro.
La teoria della Concorrenza Perfetta
Una teoria per la quale la forma di mercato capace di assicurare una perfetta allocazione delle risorse è quella della cosiddetta concorrenza perfetta.
In tale contesto l’ottimo della produzione verrebbe assicurato dai fattori produttivi remunerati in egual misura, di conseguenza si realizzerebbe l’uguaglianza fra i saggi marginali di sostituzione dei fattori produttivi.
L’ottimo nello scambio verrebbe invece garantito dall’equità dei prezzi di ogni bene venduto nel mercato secondo questa teoria.
Come si Esprime l’efficienza allocativa
Ci sono due efficienza e un trade-off tra le due, nella scelta delle Autorità antitrust inerente il grado di concentrazione di un mercato.
Vi è poi il problema dell’innovazione. Anche qui la strategia non è standard. Per alcune imprese infatti investire in nuove tecnologie è propizio, per altre non lo è poi così tanto quindi bisogna valutare anche i rischi di tale approccio.