Elena Cecchettin shock: “Cosa ha fatto Turetta a Giulia prima di ucciderla”

Elena Cecchettin shock: “Cosa ha fatto Turetta a Giulia prima di ucciderla”

La sorella della povera Giulia, Elena Cecchettin, ha parlato del rapporto tra la compianta 22enne e il suo killer Filippo Turetta.

L’omicidio di Giulia Cecchettin è diventato un caso nazionale. L’assassinio della ragazza 22enne ad opera dell’ex fidanzato Filippo Turetta ha sconvolto tutto il Paese. Nelle ultime ore sono stati rivelati nella nota trasmissione Rai ‘Chi l’ha visto?‘ alcuni messaggi della giovane alle amiche. Allo stesso tempo è stata la sorella della defunta, Elena Cecchettin, a prendere parola e aggiungere ulteriori dettagli sul rapporto che si era instaurato tra vittima e carnefice.

Giulia Cecchettin murales

Elena Cecchettin, il rapporto tra Filippo e Giulia

Intervenuta nel corso dell’ultima puntata andata in onda di ‘Chi l’ha visto?‘ su Rai3 con Federica Sciarelli, la sorella di Giulia, Elena, ha raccontato alcuni dettagli in più del rapporto che si era instaurato tra la ragazza e quello che si è trasformato da ex fidanzato a killer.

“Giulia non mi ha detto che quella sera doveva vedersi con Filippo perché aveva paura di deludermi. Anche se lui fosse stato violento con lei, probabilmente non me lo avrebbe raccontato”, ha ammesso la sorella della compianta vittima.

Tra gli altri passaggi, Elena ha aggiunto: “Non era più una ragazza libera”. E qui è arrivato anche un dettaglio importanti di cosa Filippo aveva fatto a Giulia prima del delitto. “Giulia stava vivendo un periodo infernale. Io ero particolarmente ostile nei confronti di Filippo, sia quando parlavo di lui che quando parlavo con lui mi facevo valere, non lo sopportavo”.

L’episodio in gelateria

A rendere il racconto ancora più terribile ci ha pensato anche una amica di Giulia che ha riferito proprio a ‘Chi l’ha visto?‘ un episodio di violenza che Filippo avrebbe avuto con Giulia in una gelateria. In quella circostanza il ragazzo avrebbe sbattuto forte le mani sul tavolo davanti a tutti come reazione, forse, ad un “no” della giovane per qualche situazione.

“Lei non mi ha mai detto di avere paura di lui. Una settimana prima che lui la uccidesse si erano visti in gelateria e lui aveva avuto dei comportamenti violenti sia a gesti che a parole. La sua amica le aveva chiesto in che senso e lei aveva glissato. Io non sapevo tutto questo”, ha spiegato Elena.

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