Elezioni 2022. Di Maio “Russia entrata in campagna elettorale”

Elezioni 2022. Di Maio “Russia entrata in campagna elettorale”

“E’ chiaro che ormai la Russia ha deciso di entrare direttamente nella campagna elettorale, giocando un ruolo di ingerenza”.

Queste le parole del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, a Napoli, nell’ambito della presentazione del rapporto Ice “Sono ingerenze nell’ambito di una campagna elettorale di uno Stato sovrano. Io invito tutte le forze politiche italiane a rimandare al mittente queste ingerenze”, ha detto Di Maio.

“Ancora un volta, dalla Russia arrivano dichiarazioni strumentali a poche settimane dal voto – ha aggiunto, commentando le ultime parole su Telegram della portavoce del ministero degli Esteri russo – Ennesima prova che le autorità russe si stanno rendendo protagoniste di chiare ingerenze, con la diffusione di notizie propagandistiche. C’è una certezza: ad oggi, le famiglie e le imprese italiane rischiano di essere strozzate economicamente dagli aumenti del gas. Questi ultimi, a loro volta, derivano dalle speculazioni russe e da una guerra che Putin continua a portare avanti causando la morte di centinaia di vittime innocenti”.

LUIGI DI MAIO

Un Di Maio deciso

“Dobbiamo reagire come Europa. Venerdì ci sarà una riunione importantissima dei ministri dell’energia dell’Unione Europea e dobbiamo stabilire il tetto massimo del gas. La misura è colma e, se Putin ha portato il prezzo del gas a oltre 270 euro Mwh, è il momento di tornare indietro con un tetto massimo che dica che oltre 80 euro non si può andare”, ha aggiunto Di Maio.

“E’ chiaro che Putin in questo momento sta provocando l’aumento del gas in tutta Europa, sta ricattando l’Europa e per questo l’Italia deve intervenire, calmierando il prezzo delle bollette. Quello che io ho proposto come leader di Impegno Civico in questi giorni, è proprio un decreto ‘Taglia bollette’, che da qui a dicembre paghi l’80% delle bollette alle imprese e anche alle famiglie che rischiano di entrare in povertà energetica. 9 milioni di italiani, 4 milioni di famiglie rischiano la povertà energetica”.