Marco Marsilio conclude la campagna elettorale in Abruzzo con fiducia e orgoglio, anticipando una vittoria decisa.
Marco Marsilio, il governatore uscente dell’Abruzzo, chiude la campagna elettorale con una dichiarazione carica di orgoglio e fiducia, anticipando una vittoria con dieci punti di vantaggio. Nel fervore degli ultimi preparativi, Marsilio ribadisce la sua sicurezza, scherzando sull’unico festeggiamento sardo della serata, riferendosi a sua moglie, distanziandosi così dall’effetto Sardegna temuto da molti.
La solidarietà politica al centro della scena
La conclusione della campagna vede la presenza di quattro governatori di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, a dimostrazione di una solida alleanza politica. L’Aquila diventa la tappa finale di un percorso che ha visto Marsilio lottare per la riconferma, con un palco che è diventato simbolo di unità e determinazione.
Marsilio affronta con determinazione la minaccia rappresentata da Alessandra Todde, la “sarda dell’ultima ora”, esprimendo piena fiducia nella capacità di superare l’effetto Sardegna. La sua campagna si è caratterizzata per la confidenza nella vittoria e nella capacità di andare oltre le sfide poste dall’opposizione.
“Vencemm ‘nu e li mandiamo a dormire pure presto – Marsilio si fa forte – All’una di notte saremo già con 10 punti di vantaggio“.
L’importanza del sostegno e degli alleati
Il supporto di figure chiave come il sindaco Pierluigi Biondi, il senatore Guido Liris e Ethel Sigismondi è stato fondamentale. La serata si è arricchita di interventi che hanno sottolineato la forza della coalizione di centrodestra e la capacità di Marsilio di mantenere stretti rapporti con il governo di Roma.
La campagna di Marsilio ha evidenziato non solo la sua determinazione a proseguire il lavoro già iniziato ma anche la volontà di non trasformare l’Abruzzo in un campo di battaglia politico. Le parole del governatore uscente, insieme al sostegno di importanti esponenti politici nazionali, hanno rinforzato l’immagine di un leader capace di guardare oltre le polemiche, puntando a una gestione efficace e inclusiva della regione.
In questo contesto di solidarietà e impegno reciproco, Marsilio si appresta a vivere le ultime ore prima del voto con la certezza di poter contare su una base solida e su un progetto politico che ha saputo convincere e unire molti.