Londra blindata per il summit del secolo nel giorno dei funerali di Elisabetta II.
Si chiudono con i funerali solenni i dieci giorni di lutto per il Regno Unito. Oggi la cerimonia della Regina Elisabetta II si terrà alle 11 all’abbazia di Westminster poi la sovrana sarà sepolta nel castello di Windsor, una delle sue residenze preferite. Le porte dell’abbazia sono aperte dalle 8 questa mattina quando il Big Ben ha suonato i suoi rintocchi. Si tratta del più grande evento e della più grande operazione di sicurezza mai vista nel Regno Unito.
Ancor più del Giubileo di Platino e delle Olimpiadi di Londra, saranno migliaia gli agenti di polizia che saranno tenuti a mantenere l’ordine delle vaste folli per le strade della capitale a causa della massiccia presenza di leader mondiali. Sono circa 100 capi di stato e di governo e circa 500 dignitari di 200 paesi che saranno presenti al funerale di Elisabetta II e che ieri sono stati ricevuti a Buckingham Palace dal re Carlo III e la regina consorte Camilla.
Il summit per Elisabetta II: tra assenti e risentimenti
Tra i leader presenti a Londra anche il presidente americano Joe Biden con la first lady Jill arrivati con l’auto presidenziale dal retro; Emmanuel Macron e Sergio Mattarella. Presenti anche decine di leader dei paesi del Commonwealth e membri di famiglie reali straniere. Presenti anche la presidente della Commissione Ue von der Leyen e il presidente del Consiglio Ue Michel.
Grande assente il leader della Federazione russa che il governo britannico ha deciso di non invitare. Mosca ha definito questa scelta “profondamente immorale”. A non essere stati invitati ai funerali della Regina Elisabetta II nemmeno i leader di Bielorussia, Birmania, Siria, Afghanistan e Iran.
Dopo i funerali ci saranno du eminuti di silenzio in tutto il Regno Unito poi partirà la processione dall’abbazia e il feretro della Regina arriverà alla cappella di St. George nel castello di Windsor.