Doppio affondo di Elly Schlein alla Premier Giorgia Meloni su alcuni degli argomenti di maggiore rilievo dell’attualità politica nostrana e internazionale.
Una serie di commenti al vetriolo da parte della segretaria del PD, Elly Schlein, nei confronti della Premier Giorgia Meloni. Argomenti caldi, il recente insediamento di Donald Trump come 47esimo presidente degli Stati Uniti, e il caos treni che sta andando in scena, ormai da diverso tempo, nel nostro Paese.
Elly Schlein, il commento su Trump e la Meloni
Parlando con i cronisti alla Camera, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha prima di tutto commentato la recente cerimonia di insediamento di Donald Trump con particolare riferimento alla presenza di Giorgia Meloni, unico leader europeo presente.
In questo senso, la politica Dem ha detto: “Spero che si sia chiesta perché c’era solo lei e l’Unione Europea non sia stata invitata né coinvolta e che tipo di messaggio vogliamo lanciare”.
E ancora: “Ora la domanda è se Giorgia Meloni sarà in grado di far rispettare gli interessi europei e italiani. È andata in solitudine, nonostante l’Ue non sia stata coinvolta e questo preccupa, perchè Trump sta cercando alleati per disgregare l’Europa”.
La posizione della Schlein su questo argomento appare chiaro: “Invece per noi l’Europa deve essere all’altezza della sfida a partire da una politica industriale europea con investimenti comuni”.
“Come verrà ricordata la Premier”
A distanza di poco tempo, poi, la stessa Schlein ha deciso di sganciare un altro affondo alla Meloni, questa volta per questioni legate più al nostro Paese ed in particolare al caos treni.
La segretaria del Pd è intervenuta alla Camera dopo l’informativa del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sulla situazione della rete ferroviaria nazionale.
“I cittadini vogliono impegni concreti, treni che funzionano e che arrivano in orario, informazioni credibili e rimborsi immediati. Giorgia Meloni ha lasciato le briciole nella legge di bilancio per il trasporto pubblico […]”, ha tuonato la Schlein.
Poi, la stoccata: “A Giorgia Meloni, che ha la vera responsabilità di tutto questo disagio che vivono ogni giorno lavoratori e studenti, dico di smettere di nascondersi dietro di lei perché la ricorderanno un giorno, quando non sarà più premier, come quella che ‘quando c’era lei non c’era un treno che arrivasse in orario‘”.