Il piano di Elon Musk che ha deciso di lanciare il movimento Mega per l’Europa, con un riferimento allo slogan di Donald Trump per gli Usa.
Solamente poche settimane fa aveva attirato l’attenzione per il tanto discusso e controverso gesto fatto in pubblico. Adesso Elon Musk torna a prendersi la scena dopo la decisione di lanciare ufficialmente il movimento Mega per l’Europa, con lo slogan “Make Europe Great Again”, ovvero un evidente riferimento a quello celebre di Donald Trump per gli Stati Uniti d’America. Una scelta, con una strategia chiara, che è stata accolta con reazioni decisamente diverse.
Elon Musk lancia Mega: di cosa si tratta
Novità da parte di Elon Musk. Il noto imprenditore, numero uno di X e Tesla, dopo l’endorsment al partito di estrema destra tedesco Afd e gli attacchi al governo laburista in Gran Bretagna, si lancia in una nuova missione. Ecco Mega, il movimento per l’Europa con tanto di slogan “Make Europe Great Again“, con chiaro riferimento a quello con cui Trump ha trionfato negli Usa.
“Gente d’Europa: unitevi al movimento Mega”, sono state le parole via social in un post da parte di Musk.
Il possibile nuovo progetto politico di Musk potrebbe diventare la base per dare forma alle sue idee e farsi avanti, sempre con maggiore concretezza, nelle dinamiche del Vecchio Continente.
La strategia e le reazioni al piano di Musk
Ma quale sarebbe il piano e la strategia di Musk con Mega? La nascista del movimento è, di fatto, un appello ad estendere al Vecchio continente le ricette del trumpismo, visto anche il netto richiamo allo slogan con cui proprio Trump è riuscito a tornare alla Casa Bianca.
La nuova mossa del magnate, si aggiunge ai vari interventi recenti nelle vicende politiche di diversi Paesi europei.
La figura di Musk, va detto, da mesi ormai, sembra aver acquisito sempre maggiore rilievo. Il fondatore di Tesla e numero uno di X è ormai a tutti gli effetti il braccio destro di Trump e, in questo senso, non ha mai perso occasione per esprimere le sue opinioni. Spesso provocazioni più o meno contestate dai governi europei.
Le reazioni
La mossa del magnate, con tanto di frase per l’Europa, va detto, non è una totale novità. Infatti, tale slogan era stato usato anche dal premier ungherese Viktor Orban l’anno scorso, quando aveva la presidenza di turno dell’Unione europea. Ovviamente, adesso, con il ritorno di Trump alla Casa Bianca e il ruolo sempre più decisivo di Musk, il tutto assume un carattere e un peso ben differente.
In questo senso sono da leggere anche le varie reazioni al movimento lanciato da Musk. I commenti sotto al post X dell’imprenditore sono decine di migliaia, va detto, la maggior parte entusiasti. Non sorprende, quindi, che il messaggio dell’uomo abbia ottenuto nel giro di poche ore fino a 67 milioni di visualizzazioni.
Non sono mancati, chiaramenti, anche pensieri negativi verso la trovata del numero uno di Tesla con qualche utente che ha messo in evidenza quelli che sarebbero i punti negativi della politica americana e soprattutto della sanità del Paese. Alcuni utenti, infatti, hanno chiesto all’imprenditore di risolvere le questioni negli Usa prima di occuparsi delle eventuali problematiche in Europa. “Pensa all’America e alla sanità del Paese, non guardare a noi europei”, si legge su X.
La forza negli States
Da sottolineare come la figura del numero uno di Tesla stia ottenendo sempre più potere in America. Stando ad un’esclusiva del New York Times, il segretario al Tesoro americano, Scott Bessent, avrebbe concesso a lui e ad altri membri del cosiddetto Dipartimento per l’efficienza governativa (Doge) pieno accesso al sistema di pagamento federale.
