Emanuela Orlandi, il passo decisivo della Commissione d’inchiesta per la verità

Emanuela Orlandi, il passo decisivo della Commissione d’inchiesta per la verità

Quarant’anni dopo la scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori, inizia ad indagare la prima Commissione parlamentare di inchiesta.

Un passo importante e, si spera, decisivo, per trovare la verità. Nella giornata di giovedì 14 marzo 2024 è partita ufficialmente la Commissione parlamentare di inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, rispettivamente sparite nel nulla il 22 giugno 1983 e il 7 maggio dello stesso anno. Sarà il senatore Andrea De Priamo di Fratelli d’Italia il presidente.

Emanuela Orlandi – Pietro Orlandi

Emanuela Orlandi, al via la Commissione d’Inchiesta

il Parlamento italiano ha finalmente istituito la Commissione parlamentare d’inchiesta dedicata a far luce sulle scomparse di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, le due giovani ragazze svanite nel nulla nel lontano 1983. Nella giornata di giovedì 14 marzo 2024, infatti, la Commissione bicamerale è entrata ufficialmente in carica con l’elezione a presidente del senatore di FdI Andrea De Priamo, dei vicepresidenti Roberto Morassut (Pd) e Augusto Marchetti (Lega) e dei segretari Paolo Emilio Russo (Fi) e Marco Grimaldi (Avs).

Alla ricerca della verità

Come riportato da Today, il fratello di Emanuela Orlandi, Pietro, ha commentato: “È un passo importante perché si possono chiarire molte situazioni che riguardano apparati dello Stato italiano e non solo italiano”. “Ci sono stati tanti rallentamenti, anche dopo il voto alla Camera il voto al Senato è arrivato molti mesi dopo. Ringrazio i presidenti di Camera e Senato Fontana e La Russa. Io sono sempre rimasto ottimista. Se non esce qualcosa di importante anche questa volta vuol dire che permane questa volontà di nascondere la verità“.

A Fanpage.it ha parlato anche il vicepresidente della Commissione, Roberto Morassut, deputato del Partito Democratico: “Dobbiamo agire con rigore ed equilibrio. Utilizzeremo i poteri inquirenti che ha la commissione per cercare di ricostruire quanto accaduto più di quaranta anni fa, a partire da quella tragica giornata del 1983 in poi”.

“Inoltre abbiamo già in mente di avvalerci della collaborazione delle magistrature che stanno lavorando ai casi, anche di quella vaticana”. E poi ancora: “La scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori rappresentano due fiori neri nel bouquet storico del nostro Paese, hanno segnato profondamente almeno due generazioni di cittadini e cittadine italiane. E noi faremo il possibile per fare chiarezza su quanto accaduto”.