Emilio Fede nei guai: condannato dopo le serate ad Arcore. "Colpa" di una ex meteorina
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Emilio Fede nei guai: condannato dopo le serate ad Arcore. “Colpa” di una ex meteorina

Emilio Fede

Arriva la condanna per Emilio Fede obbligato ad un risarcimento verso una ex “meteorina” a seguito delle serate ad Arcore.

Guai per Emilio Fede. Il noto giornalista, infatti, è stato condannato dal tribunale civile di Milano ad un risarcimento in denaro verso una ex “meteorina”, Ambra Battilana, a seguito di alcune vicende avvenute nell’estate del 2010 ed in particolare durante una serata ad Arcore in una delle cene rinominate del “bunga-bunga”.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Emiiio Fede: i fatti ad Arcore

Emilio Fede
Emilio Fede

Secondo quanto si apprende dal Corriere della Sera, Emilio Fede è stato condannato dal tribunale civile di Milano a risarcire una ex ‘meteorina’ in quanto vittima “sia pure con più subdole modalità, di violenza contro le donne che produce sofferenza psico-fisica”.

La questione non è attuale ma risale all’estate del 2010. La donna è Ambra Battilana che, dopo la vittoria come Miss Piemonte, era finita in un casting del giornalista. Quest’ultimo aveva offerto a lei e all’amica Chiara Danese il ruolo di ‘meteorine’ con un compenso di 3 mila euro a settimana. La sera stessa le due avrebbero poi ricevuto un invito per andare nella villa di Berlusconi ad Arcore. Qui, le due ragazze, esortate dagli altri invitati a farsi coinvolgere dalla serata e da “giochi vari” – stando alle ricostruzioni delle stesse donne circa 10 anni fa – avevano deciso di andare via dal party.

La condanna

Dopo il rifiuto, Fede si era occupato di farle tornare a Milano. Per questa vicenda, nel 2019, era passata in giudicato la condanna di Fede per “induzione alla prostituzione”, con risarcimento alla ragazza che sarebbe stato da quantificare in separata sede.

Ora, ecco proprio la decisione finale sul risarcimento. Il giudice Damiano Spera, una volta ascoltati gli argomenti del difensore Samuele De Santis, ha stabilito che il giornalista dovrà pagare 25mila euro alla ragazza per “il turbamento emotivo subìto” da Battilana dopo “la consapevolezza di essere stata ‘adescata’ per un presunto casting presso Mediaset”, e “la forte delusione nel prendere atto che la sua bellezza e l’aspirazione di successo come modella fossero state sfruttate da persone amorali per turpi finalità, che l’avrebbero deprivata della propria personalità e ridotta a donna-oggetto: un ulteriore meschino episodio, sia pure con più subdole modalità, di violenza contro le donne”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 22 Novembre 2023 14:21

Sgarbi: “Omicidio Giulia Cecchettin? Una donna non ha stesso possesso di un maschio”

nl pixel