Chi è Emilio Fede: tutto sul giornalista amico di Berlusconi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Chi è Emilio Fede: tutto sul giornalista amico di Berlusconi

Emilio Fede

Dagli inizi sulla carta stampata all’approdo in Rai, fino al rapporto con Berlusconi e le vicende giudiziarie legate. Ecco chi è Emilio Fede.

Una lunga carriera da cronista, quella di Emilio Fede: in quasi 60 anni è stato reporter, conduttore, direttore di Tg1, StudioAperto e Tg4. Noto per i diversi fuorionda esilaranti, è stato però anche al centro di diversi procedimenti giudiziari, legati al suo rapporto con Mediaset e con il defunto Silvio Berlusconi. Ripercorriamo insieme la sua vita.

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Chi è Emilio Fede: la biografia

Emilio Fede è nato a Barcellona Pozzo di Gotto, nei pressi di Messina, Sicilia, il 24 giugno 1931 (è quindi del segno zodiacale del Cancro). Con sua madre, cantante d’opera, e suo padre, maresciallo maggiore per diverso tempo di stanza in Etiopia, abita per alcuni anni a San Piero Patti, Messina.

Emilio Fede
Emilio Fede

La famiglia si trasferisce poi a Roma al termine della Seconda Guerra Mondiale: qui, Emilio si diploma al liceo classico.

Emilio Fede: la carriera da giornalista

La carriera da giornalista di Emilio Fede comincia molto presto, quando inizia a scrivere per il giornale romano Il Momento – Mattino e successivamente per la Gazzetta del Popolo di Torino. Abbandona però dopo poco tempo la carta stampata, per approdare nel 1958 alla televisione di Stato come conduttore a contratto della trasmissione Il circolo dei castori.

Viene poi assunto in modo esclusivo dalla Rai, per la quale Fede sarà inviato speciale dall’Africa per ben 8 anni, avendo così modo di raccontare il turbolento periodo della decolonizzazione del continente. Collabora poi con il programma TV7 ed entra nella redazione del Tg1.

Dopo averne condotto la prima edizione a colori il 28 febbraio 1977, Emilio Fede diventa direttore del Tg di Rai1: è sotto la sua guida che viene realizzata la prima cronaca in tempo reale di una tragedia, l’incidente di Vermicino. Nasce così la “tv del dolore”.

Terminato il rapporto con la Rai, il giornalista fonda e dirige il primo telegiornale nazionale privato, TgA di Rete A, salvo poi accettare l’offerta della direzione di Videonews, di proprietà della Fininvest di Silvio Berlusconi, al quale lo legherà da questo momento una profonda amicizia.

Assume poi la carica di direttore di StudioAperto e, dal 1992, quella di direttore del Tg4, ideando la rubrica rosa trasmessa alla fine del telegiornale Sipario e creando la figura delle “meteorine” per l’annuncio delle previsioni meteo.

Conduce nel frattempo diverse trasmissioni di attualità su Rete4, fino al 2012, quando non riesce a concludere una trattativa con Mediaset e firma quindi le sue dimissioni dal Tg4, rimanendo però legato al “biscione”. Il 30 ottobre 2014, tuttavia, Mediaset gli rende nota la rescissione unilaterale del contratto: Fede è infatti indagato per presunto ricatto ai vertici dell’azienda televisiva con un fotomontaggio compromettente. Fa ricorso, ma la richiesta viene respinta.

Da quel momento, sarà chiamato come ospite in alcuni talk show di reti private e si diletterà sui social network a commentare le notizie.

Emilio Fede e la politica

Il giornalista ha militato anche in politica: si è candidato, tra gli anni 70 e 80, alle politiche e alle europee nelle liste del Partito Socialista Democratico Italiano, non risultando eletto. Ha poi fondato nel 2012 il movimento d’opinione Vogliamo Vivere, che sarà poi sciolto in breve tempo, e nel 2013 il movimento politico Le Ali della Libertà.

Nella sua esperienza al timone del Tg4, è stato comunque spesso criticato e anche sanzionato per aver mostrato una sbilanciata preferenza personale nei confronti di Silvio Berlusconi e del suo partito, preferenza che Fede ha sempre ammesso di avere.

Emilio Fede: la moglie e la vita privata

Il giornalista si è sposato con Diana de Feo nel 1965: il loro matrimonio è durato fino alla morte della donna, avvenuta il 23 giugno 2021. La De Feo, figlia dello scrittore Italo de Feo, è stata giornalista per la Rai e senatrice per il Popolo delle Libertà.

Insieme, hanno avuto due figlie, Sveva e Simona.

Emilio Fede: i processi giudiziari

Oltre a diverse querele per diffamazione su alcuni servizi trasmessi dai Tg da lui diretti, Emilio Fede ha dovuto fronteggiare lo scandaloso processo giudiziario per il “caso Ruby”, che lo ha visto accusato in prima istanza di induzione e favoreggiamento della prostituzione, anche minorile, insieme a Lele Mora, Nicole Minetti e Silvio Berlusconi.

Dopo sette anni di processi e rinvii a giudizio, il giornalista che partecipava alle cene nella villa del Cavaliere è stato condannato nel 2018 a 4 anni e 7 mesi per il favoreggiamento alla prostituzione di Karima El Mahroug, detta Ruby.

Risale invece al 2014 l’indagine su Emilio Fede che lo vede accusato di associazione a delinquere finalizzata alla diffamazione: il giornalista avrebbe ricattato i dirigenti Mediaset con un fotomontaggio compromettente da diffondere ai giornali. Oltre a veder terminare i rapporti con l’emittente televisiva, Fede è stato condannato a 2 anni di reclusione, anche se è stato assolto da uno degli episodi contestati.

Emilio Fede: curiosità

Nel 2005, in via eccezionale, Emilio Fede ha affiancato Ezio Greggio nella conduzione di Striscia la Notizia, programma di satira che ha reso pubblici – e celebri – diversi suoi fuorionda, diventati poi anche virali sui social.

In quanto al calcio, Emilio Fede ha dichiarato a Il Mattino di essere stato juventino in gioventù, poi di aver simpatizzato per il Milan, ma di amare particolarmente il Napoli.

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ultimo aggiornamento: 12 Giugno 2023 17:21

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