Lo storico conduttore del Tg4, sui social, ha affermato “Ha fatto in modo che la mia macchina restasse bloccata”.
Il video in cui Emilio Fede si sfoga, esprimendo sia la sua rabbia che la commozione e il dispiacere per non essere potuto essere presente ai funerali di Silvio Berlusconi, che si sono svolti ieri presso il Duomo di Milano, sta circolando sui social. “Milano è piegata in ginocchio in lacrime per salutare quest’uomo straordinario“: queste le parole del giornalista del Tg4.
Il commento verso l’autista: “Quel farabutto e mascalzone”
Nel video Emilio Fede commenta: “Avevo il mio autista, quel farabutto e mascalzone che è sparito, non si è fatto trovare. Ha fatto in modo che la mia macchina restasse bloccata, buttando via le chiavi. Oggi è il momento del dolore ma anche della rabbia“.
Il giornalista si lascia andare anche ad un momento di sfogo. “Ciao Presidente Berlusconi, sono anche contento di non arrivare in tempo. Per lungo tempo guardare una bara sapendo che dentro ci sei tu e avendo la forza dentro che mi occorre di allungare la mano e dire ‘Silvio, vengo con te! Non mi mollare’. Io ormai” – continua – “ho 92 anni, voglio raggiungerti al più presto“.
In seguito, Fede ha ceduto alla rabbia e ha rivolto insulti estremamente pesanti a chi, al telefono, gli ha chiesto il motivo della sua mancata presenza alle esequie. Questi insulti sono stati registrati in diretta su Instagram, scatenando una varietà di commenti da parte degli utenti.
Emilio Fede ricorda Berlusconi
“Non posso pensare che non ci sia più“. Queste le parole di Emilio Fede mentre stava seduto su una panchina fuori da Villa San Martino, ad Arcore. “Un anno fa ho perso mia moglie e adesso lui, che è stato la mia vita.. Non questo Natale ma l’altro, mi ha chiamato ma gli ho detto che non potevo venire perché ero appena caduto, ero in carrozzina e mi sembrava brutto. Sono stato con lui trent’anni“, ha concluso.
