Empoli, 31enne tunisino muore durante fermo di polizia.
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31enne muore durante fermo di polizia. Salvini: pieno sostegno agli agenti

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Giallo ad Empoli. Un uomo tunisino è morto durante un fermo di polizia. Era ammanettato e aveva i piedi legati da un cordoncino.

EMPOLI – La morte di un ragazzo tunisino di 31 anni si tinge di giallo ad Empoli. Il giovane ha perso la vita durante il fermo da parte di una pattuglia della polizia per alcuni disordini avvenuti in un money transfert della cittadina toscana. Secondo una prima ricostruzione, la vittima era troppo nervosa così i militari oltre alle manette gli hanno legato i piedi con un cordoncino.

La Procura di Firenze ha aperto un’indagine sulla vicenda per cercare di stabilire meglio la dinamica dell’incidente ed eventualmente individuare i responsabili. Fondamentale in questo senso potrebbe essere l’autopsia che il magistrato ha ordinato per accertare le cause che hanno portato al decesso.

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Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/poliziadistato.it

Tunisino muore ad Empoli durante il fermo della polizia. Salvini esprime la sua vicinanza agli agenti

La ricostruzione della morte del tunisino è al vaglio degli inquirenti. Secondo una prima ipotesi il decesso sarebbe avvenuto per un arresto cardiaco ma sarà l’autopsia a dare delle risposte più certe. A chiamare la polizia sarebbe stato il titolare di un money transfert al termine di un battibecco per la validità di una banconota da venti euro.

Al loro arrivo gli agenti hanno trovato in stato di agitazione il giovane tanto da ammanettarlo e legargli i piedi. Durante i vari tentativi di farlo il calmare, il 31enne è stato vittima di un infarto. Inutili i tentativi di rianimarlo per lui non c’era più niente da fare. Sulla vicenda indaga la Procura di Firenze che sta interrogando tutti i presenti.

Vicinanza ai poliziotti da parte di Matteo Salvini che sui social commenta così la notizia: “Immigrato, con precedenti penali e fermato per aver usato denaro falso, è morto per infarto nonostante immediati soccorsi. Mio sostegno ai poliziotti, che aggrediti, hanno fatto solo il loro lavoro: per fermare violento ed evitare danni si usano le manette e non le margherite“.

Di seguito il tweet di Matteo Salvini

fonte foto copertina https://www.facebook.com/poliziadistato.it/

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ultimo aggiornamento: 18 Gennaio 2019 18:12

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