A pochi mesi dalla nomina come nuovo Ceo dell’azienda, nelle ultime ore Flavio Cattaneo ha annunciato due cessioni.
In meno di un giorno Enel annuncia due vendite. E’ stato l’amministratore delegato Ceo Flavio Cattaneo a decidere di cedere le sue attività all’Australia e al Cile, mirando all’avvio di partnership finalizzate alla creazione di valore, oltre al miglioramento e all’ottimizzazione del profilo rischio-rendimento del gruppo.
Le cessioni di Enel
Flavio Cattaneo, nuovo Ceo del colosso energetico Enel, con un focus sulle energie rinnovabili comunica l’ultima novità dell’azienda: la vendita di due attività. In particolare, si tratta del 50% di Enel green power Australia venduta a Inpex corporation, per un valore di 400 milioni di euro.
La seconda cessione riguarda l’accordo di compravendita di azioni che Enel e la sua controllata quotata Enel Chile ha firmato con Sonnedix Chile Arcadia e Sonnedix Chile Arcadia Generación, per un valore di 504 milioni di euro.
L’accordo prevede la vendita delle intere partecipazioni detenute da Enel (circa 0,009%) e da Enel Chile (circa 99,991%) nel capitale sociale di Arcadia Generación Solar.
Cattaneo: “Incrementare creazione di valore”
La prima operazione, in cui Enel green power e Inpex gestiranno congiuntamente Enel green power Australia, “è in linea con l’attuale piano strategico di Enel, che prevede la realizzazione di partnership in alcuni business e aree geografiche per incrementare la creazione di valore“.
Questa genererà un impatto positivo di circa 87 milioni di euro sull’EBITDA ordinario e reported del gruppo per il 2023, oltre a un effetto positivo di circa 145 milioni di euro sul debito netto del gruppo per il 2023.