La Turchia è disposta a tutto per eliminare i curdi e ora minaccia di invadere la Siria
Il Nord della Siria è occupato dalle forze curde del Kurdistan siriano e Erdogan ha minacciato nuovamente di invadere il territorio per toglierlo ai curdi. Il presidente turco ha annunciato nelle ultime settimane che a breve arriverà un’operazione militare per occupare un altro pezzo di territorio curdo. La guerra tra curdi e turchi dura da anni e i bombardamenti non si sono mai arrestati.
Mentre prova a mediare tra Ucraina e Russia per distogliere le attenzioni del mondo dai suoi crimini, Erdogan accelera nella sua guerra personale contro i curdi. La centralità diplomatica nello scontro in Ucraina gli ha dato anche il coraggio di imporre il veto della Nato a Svezia e Finlandia per entrare nell’alleanza atlantica proprio a causa del sostegno di Stoccolma nei confronti dei curdi.
Erdogan vuole eliminare il Kurdistan siriano
Gli stessi missili che la Turchia ha dato all’Ucraina per difendersi dall’invasore, i Bayraktar sono gli stessi che usa per invadere e distruggere il territorio curdo mettendosi nelle vesti dell’invasore. A sostenere l’invasore turco contro i curdi sono i gruppi ribelli siriani. Erdogan vuole conquistare il nord della Siria togliendola ai curdi per deportarci gli sfollati siriani che il popolo turco non sopporta.
La Turchia vuole allargare la sua area di influenza nella regione, cancellando il Kurdistan siriano e avere dominio sulla Siria. Nella regione ci sono anche contingenti militari di Usa e Russia e Erdogan spera che prima o poi lascino la Siria per avere campo libero. Già Putin ha iniziato a spostare le truppe dalla Siria all’Ucraina. Per questo Erdogan ne può approfittare e l’invasione può arrivare da un momento all’altro. Il timore dei curdi è che il Kurdistan diventi come Kabul e l’Afghanistan, dimenticato e abbandonato alla sorte nelle mani del nemico.