Esenzione canone RAI, come fare domanda e quali sono i requisiti per evitare il pagamento della tassa inserita nella bolletta della luce.
Gli italiani si preparano a pagare il canone della RAI e quello che tutti cercano è l’esenzione. Si tratta di una tassa (non proprio gradita) che gli utenti sono obbligati a pagare. E c’è di più. Ad oggi è un pagamento impossibile da evitare in maniera illegale, anche perché è incluso nella bolletta dell’elettricità. Ma c’è un modo per non pagare il canone. Si tratta di un procedimento legale e destinato solo a un ristretto numero di fortunati.
Esenzione canone RAI
L’esenzione dal canone RAI è l’unico metodo legale per evitare di pagare la tassa e continuare a vedere regolarmente i contenuti della televisione di Stato. Si parte da un presupposto. Tutte le persone che hanno una casa hanno anche un televisore. Per questo motivo si richiede il pagamento a tutte le persone. Ma il principio non è fallibile o comunque non è sempre vero.
Per questo motivo sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate è stata allestita una pagina per richiedere l’esenzione dal pagamento del canone, possibile solo nel caso in cui l’utente soddisfi i requisiti richiesti.
È esonerato dal pagamento del canone chi almeno settantacinque anni e ha un reddito annuo inferiore ai 6713,98 euro. Sono esonerati inoltre gli invalidi civili degenti in una casa di riposo, militari stranieri delle Forze Armate della NATO, membri di corpi diplomatici o consolari e le caserme o gli edifici che ospitano militari delle Forze Armate Italiane.
Le persone con diritto di esonero dovranno presentare la domanda entro il prossimo 31 gennaio sulla sezione apposita del portale.
Quanto costa il canone RAI
In base alle leggi vigenti, la tassa legata alla televisione di stato ammonta a novanta euro annui.