Un’autocisterna è esplosa ad Haiti. Il bilancio è di almeno 50 morti e molti feriti. Dichiarati tre giorni di lutto nazionale.
CAP HAITIEN (HAITI) – Un’autocisterna è esplosa ad Haiti nella giornata di martedì 14 dicembre 2021. Come riferito dall’Ansa, la deflagrazione ha provocato la morte di 50 persone e molti feriti e proprio per questo motivo ci aspettiamo un bilancio molto più grave di quello comunicato.
“Ho osservato tra i 50 e i 54 cittadini bruciati vivi – ha sottolineato il vicesindaco di Cap-Haitien – una ventina di case hanno preso il fuoco e non siamo ancora in grado di fornire dettagli sul numero delle vittime all’interno delle abitazioni“.
Indagini in corso
Sono in corso le indagini per cercare di ricostruire meglio quanto successo. Il Paese è ormai da tempo alle prese con una grave carenza di carburante e sicuramente questa esplosione non aiuta la ripartenza dell’intero Stato. Nei prossimi toccherà alle autorità locali provare a capire cosa ha provocato la tragedia.
Una deflagrazione che, come riportato dai media locali che citano le autorità, ha provocato la morte di almeno 50 persone, ma il numero sembra essere destinato ad aumentare visto che i feriti sono una cifra importante e non si conoscono le loro condizioni.
Tre giorni di lutto nazionale
Una tragedia che ha portato le autorità nazionali a proclamare tre giorni di lutto nazionale. “Ho appreso la notizia con molta desolazione ed emozione – ha detto il primo ministro sui social – abbiamo deciso di inviare tutti gli ospedali da campo a Cap Haitien per aiutare le vittime di questo incidente“.
Una vicenda che, come abbiamo detto in precedenza, ha diversi punti da chiarire e toccherà agli inquirenti provare a capire i motivi di una esplosione che ha provocato la morte di almeno 50 persone, ma i numeri potrebbero aumentare nelle prossime ore.