Lo Stromboli si è risvegliato. Diverse le esplosioni avvenute nella giornata di mercoledì 3 luglio 2019. E ritorna la paura dello tsunami.
STROMBOLI (MESSINA) – Lo Stromboli si è risvegliato. Nel pomeriggio di mercoledì 3 luglio 2019 sono state segnalate diverse esplosioni da parte del vulcano con molti turisti che si sono lanciati in mare.
La situazione è controllata dagli esperti che hanno segnalato come prima delle esplosioni – che hanno mandato a fuoco canneti e terreni – ci sono stati due “trabocchi lavici” riversati sulla Sciara del fuoco.
Lo Stromboli esplode: allarme tsunami
La Protezione Civile si è immediatamente attivata per cercare di mettere al sicuro l’intera zona. Alcuni abitanti hanno lasciato spontaneamente le proprie case nella zona di Ginostra mentre i turisti si sono buttati in mare per la paura.
Ma proprio la zona marina è sotto l’attenta osservazione da parte delle autorità locali. Il rischio tsunami è molto elevato visto le possibili scosse di terremoto che potrebbero essere causate dal risveglio del vulcano. L’allarme resta al livello massimo e il bilancio si aggrava. Un escursionista è morto mentre un altro rimasto ferito.
Di seguito un video della Polizia che mostra alcune immagini dell’eruzione
Lo Stromboli si risveglia: diversi gli incendi sull’isola
Le esplosioni sullo Stromboli hanno provocato diversi incendi. Secondo quanto riferito dalla Forestale, le fiamme sono state causate dalla caduta di materiale incandescente ma è ancora troppo presto per fare un bilancio dei danni.
I vigili del fuoco sono al lavoro per cercare di mettere il prima possibile in sicurezza la zona e spegnere le fiamme. Paura per i residenti e i turisti che si sono messi al sicuro. La Protezione Civile si è messa al servizio della popolazione per aiutarla ma in questo momento non ci sono particolari zone di criticità. Il Vulcano è l’osservato speciale visto che in futuro ci potrebbero essere nelle prossime ore delle nuove esplosioni da parte dello Stromboli.
fonte foto copertina https://twitter.com/mortenzi