Europei ciclismo, Italia subito protagonista nella cronostaffetta mista: arriva il titolo continentale

Europei ciclismo, Italia subito protagonista nella cronostaffetta mista: arriva il titolo continentale

Europei ciclismo, i risultati di mercoledì 8 settembre 2021. Subito il primo titolo continentale per i colori azzurri.

ROMA – Europei ciclismo, i risultati di mercoledì 8 settembre 2021. Si apre subito con una medaglia per i colori italiani la rassegna continentale in corso in Trentino. La cronostaffetta azzurra formata da Filippo Ganna, Matteo Sobrero, Alessandro De Marchi, Elisa Longo Borghini, Marta Cavalli ed Elena Cecchini è riuscita a conquistare la medaglia d’oro al termine di prove perfette.

Gli azzurri sono riusciti a precedere la Germania (a 20″) e l’Olanda (a 26″). Un buon inizio sicuramente importante per la nostra nazionale dopo una Olimpiade non di grande livello. Ora lo sguardo è rivolto alle prove individuale destinate a vedere i colori italiani ancora protagonisti.

Gli altri risultati

Poca Italia, invece, nelle prove contro il tempo juniores. Tra le ragazze la vittoria è andata ad Alena Ivanchenko, brava a concludere davanti alla tedesca Antonia Niedermaier, mentre la campionessa europea uscente Elise Uijen si è dovuta accontentare di un bronzo. Per i colori azzurri in questa competizione da segnalare il nono bronzo di Carlotta Cipressi (terza lo scorso anno). Mentre ha concluso ancora più lontana Francesca Barale.

Anche la cronometro maschile juniores non ha permesso ai colori azzurri di salire sul podio. La medaglia d’oro è andato al belga Alex Segaert davanti al connazionale Cian Ujtdebroeks. Bronzo per il francese Eddy Le Huitouze.

Davide Cassani

Il medagliere

Italia che sale al secondo posto in questo medagliere con un solo oro alla pari della Russia. In testa troviamo il Belgio con un titolo continentale e un argento.

Ora la manifestazione proseguirà con le cronometro individuali Under 23 ed élite maschili e femminili. Una grande occasione di rivedere i colori azzurri sul podio. La speranza è sempre su Filippo Ganna, ma anche le donne hanno dimostrato di poter essere competitive.