Falso allarme bomba a Parigi, riaperta la Tour Eiffel

Falso allarme bomba a Parigi, riaperta la Tour Eiffel

Evacuata la Tour Eiffel per un allarme bomba. Le misure di sicurezza sono scattate dopo la telefonata anonima.

PARIGI (FRANCIA) – La Tour Eiffel è stata evacuata per un allarme bomba. Secondo quanto riportato da BfmTv, le misure di sicurezza sono scattate dopo una telefonata anonima che avvisava della presenza di un ordigno all’interno del monumento.

Due ore di paura nella capitale francese prima di tirare un sospiro di sollievo. Nessun ordigno nei pressi del simbolo di Parigi con la Tour Eiffel che è stata riaperta al pubblico come la zona circostante. Sono in corso le indagini per poter risalire all’identità della persona che ha effettuato questa telefonata.

L’allarme

L’allarme è scattato intorno alle 11 di mercoledì 23 settembre 2020. Una telefonata anonima segnalava la presenza di un ordigno nelle vicinanza della Tour Eiffel. Immediato l’intervento delle autorità locali che hanno evacuato il monumento e isolato tutta la zona per effettuare tutte le verifiche del caso.

Controlli che hanno confermato l’assenza dell’ordigno con la riapertura della zona avvenuta due ore dopo. Sono in corso tutti gli accertamenti per cercare di risalire all’identità della persona che ha effettuato la telefonata.

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Un allarme bomba rivelatosi falso arrivato in piena emergenza coronavirus. Preoccupano i numeri registrati nelle ultime settimane con oltre 10mila contagi quotidiani. Macron, per il momento, ha deciso di non optare un nuovo lockdown completo. Si procederà con chiusure mirate almeno fino a quanto i numeri si confermano questi.

La speranza è quella di riuscire nel giro di poche settimane a fermare l’andamento dell’epidemia e ritornare a dati più contenuti. Una situazione che ha portato l’Italia a fare un’ordinanza per obbligare tutte le persone provenienti dal Paese transalpino ad effettuare i tamponi obbligatori. Una misura di precauzione per non rischiare una risalita dei contagi anche nel nostro Paese.