Evade dai domiciliari e aggredisce l'ex moglie in piazza: l'assurdo caso
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Evade dai domiciliari e aggredisce l’ex moglie in piazza: l’assurdo caso

abuso violenza donne

Arresto a Catania per un uomo di 38 anni evaso dai domiciliari e accusato di aver aggredito l’ex moglie in pubblico.

Nonostante fosse stato sottoposto agli arresti domiciliari, un uomo di 38 anni ha sfidato le imposizioni legali evadendo per aggredire la sua ex moglie in pubblico a Catania.

Decreto Salva Casa: ecco tutte le modifiche che potrai apportare alla tua abitazione

L’episodio si è verificato in piazza Mercato, nel quartiere di Monte Po, dove la donna è stata avvicinata con violenza dall’ormai ex marito. Quest’ultimo, già noto alle autorità per precedenti atti di violenza e maltrattamenti nei confronti della moglie e delle figlie minori, non ha esitato a insultare e minacciare fisicamente la vittima.

violenza su una donna

La fuga e l’aggressione all’ex moglie

Come riportato da Livesicilia.it, le autorità hanno agito prontamente di fronte a questo ennesimo atto di violenza da parte dell’uomo. La Procura di Catania ha subito richiesto e ottenuto l’arresto in carcere del 38 enne, eseguito dai carabinieri del Nucleo radiomobile.

Questa misura è stata adottata dopo che, già nel 2022, l’individuo aveva manifestato comportamenti aggressivi e minacciosi nei confronti della sua ex moglie. Infatti, l’uomo ha violato ripetutamente gli obblighi imposti dalla giustizia. Inclusi anche il divieto di avvicinamento e, successivamente, gli arresti domiciliari imposti a febbraio 2024.

L’intervento della giustizia

Durante l’ultimo confronto in piazza, l’uomo ha rivolto alla donna parole di estremo disprezzo e gelosia, utilizzando termini molto offensivi come: “Con chi ti stai sentendo”, “con chi ti stai messaggiando”.

La situazione è degenerata quando ha impedito alla vittima di allontanarsi, sottraendole le chiavi dell’auto. Inoltre, approfittando di un momento di distrazione, anche il telefono cellulare.

Il caso di Catania riafferma la necessità di un intervento deciso e di supporto continuo alle vittime di violenza domestica. La giustizia, agendo con fermezza, dimostra l’importanza di proteggere gli individui più vulnerabili. Nonché di perseguire con rigore chi viola le leggi e le norme civili.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 31 Marzo 2024 9:35

Assassinio Nada Cella: l’assurda rivelazione di un carabiniere cambia tutto

nl pixel