Il generale Tullio Del Sette è stato condannato per aver rivelato, quando era al comando dell’Arma, il segreto di ufficio circa le indagini su Alfredo Romeo.
ROMA – Tullio Del Sette è stato condannato a dieci mesi, con pena sospesa, nell’ambito di un processo-stralcio della maxi inchiesta sul caso Consip. Lo ha deciso l’ottava sezione collegiale del Tribunale di Roma.
Tullio Del Sette, accusa e condanna
L’ex comandante generale dell’Arma dei carabinieri è stato condannato per il reato di rivelazione del segreto di ufficio e favoreggiamento. I giudici hanno riconosciuto le attenuanti generiche. La Procura aveva chiesto una condanna a un anno e due mesi. Il difensore di Del Sette non ha voluto rilasciare dichiarazioni dopo la sentenza.
Informazioni sull’inchiesta su Romeo
Secondo l’accusa, l’ex generale avrebbe informato nel maggio del 2016 Luigi Ferrara, all’epoca presidente di Consip, dell’esistenza di un’inchiesta penale sul conto dell’imprenditore campano Alfredo Romeo e di essere cauto “nelle comunicazioni a mezzo telefono“.
L’inchiesta Consip è esplosa nel dicembre 2016 allorché i pubblici ministeri di Napoli avviarono una indagine su un dirigente della Centrale acquisti della pubblica amministrazione accusato di aver favorito le società riconducibili all’imprenditore Alfredo Romeo in cambio di somme di denaro.