Shock in America: noto cantante accusato di essere una spia della Cina

Shock in America: noto cantante accusato di essere una spia della Cina

L’ex rapper dei Fugees Pras Michel è stato giudicato colpevole da una Corte federale degli Usa per aver lavorato per la Cina.

Vincitore di un Grammy, il famoso ex rapper dei Fugees, Pras Michel, è stato ritenuto colpevole di aver lavorato a servizio della Cina e cospirato contro il governo degli Stati Uniti. Lo ha stabilito la Corte federale di Washington che lo ha dichiarato colpevole di dieci reati tra cui spionaggio a favore di un paese straniero, riciclaggio di denaro e frode bancaria.

Michel ora rischia fino a 20 anni di carcere. Il rapper avrebbe aiutato l’imprenditore malese Jho Low e il governo cinese ad accedere ad alti funzionari Usa, compreso due presidenti Obama e Trump in cambio di 20 milioni di dollari, come lui stesso ha testimoniato. Inoltre, l’accusa ritiene il rapper responsabile di aver collaborato on Pechino per ottenere l’estradizione del dissidente cinese Guo Wengui.

giudice martello tribunale

La testimonianza di Leonardo Di Caprio

Il 50enne produttore discografico e rapper haitiano membro del trio hiphop Fugees ora deve attendere ma rischia grosso. “Siamo profondamente delusi, ma siamo fiduciosi che alla fine il caso si risolverà in modo positivo. Di sicuro, faremo ricorso. Questa battaglia non finisce qui” ha commentato l’avvocato David Kenner all’uscita del tribunale.

Il processo per scandalo finanziario del rapper ha coinvolto anche Leonardo DiCaprio come testimone. L’imprenditore malese infatti aveva finanziato la produzione del film The Wolf of Wall Street, con protagonista lo stesso DiCaprio che ha dichiarato di non sapere delle attività illecite del produttore. Quest’ultimo è stato incriminato insieme a Michel ma risulta introvabile ma secondo investigatori sarebbe in Cina.

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