Andrea Kimi Antonelli fatica con le gomme soft nelle qualifiche del GP di Cina F1 2025. Cosa ha detto il giovane pilota Mercedes.
Il ritorno della F1 a Shanghai ha riportato sotto i riflettori le sfide tecniche dei team, in particolare della Mercedes, che ha mostrato segnali contrastanti durante le qualifiche. Il circuito cinese, noto per le sue curve tecniche e i lunghi rettilinei, ha messo a dura prova la gestione delle gomme, un fattore decisivo per la competitività.

Un inizio complicato per Mercedes nel weekend cinese
Le gomme Pirelli sono infatti diventate protagoniste silenziose del weekend, con le mescole soft che si sono rivelate un’incognita per diversi piloti, tra cui George Russell e Andrea Kimi Antonelli. Mentre il britannico ha chiuso con un quinto tempo incoraggiante, il giovane bolognese ha faticato a trovare il ritmo con le mescole più morbide, concludendo settimo a quasi nove decimi dalla pole di Lewis Hamilton.
Antonelli: consapevolezza e voglia di crescere
Nonostante il risultato non del tutto negativo, Andrea Kimi Antonelli ha ammesso apertamente le sue difficoltà: “Sì, ho fatto fatica con le morbide. Credo che con le gomme medie il passo fosse molto migliore, soprattutto perché al secondo giro riuscivamo a farle funzionare nella finestra ottimale, mentre con le morbide ho veramente sofferto molto”, ha spiegato ai microfoni di Sky Sport.
“Per tutto il giro non avevo aderenza, specialmente in curva 1, per cui ho perso tantissimo rispetto a quando avevo le medie. Peccato perché sono convinto che si potesse fare un po’ meglio, ma domani c’è un’altra Qualifica.”
Il giovane pilota ha però mostrato grande maturità, riconoscendo che parte del problema è legato al suo processo di adattamento alla categoria: “Sicuramente anche io devo imparare bene come sfruttare la gomma ed essere eliminati in Q1 a Melbourne non ha certamente aiutato nel capire come riscaldarle e portarle nella finestra ottimale perché funzionino. La cosa bella del fine settimana sprint è che domani c’è un’altra Qualifica.”
La chiave del weekend? La difficoltà di Antonelli con le gomme soft è sintomo di un percorso ancora in evoluzione, ma anche di una consapevolezza crescente. La buona notizia è che la Sprint del sabato offrirà un’altra possibilità di mettersi alla prova: un’occasione preziosa per imparare, crescere e dimostrare che il talento c’è, anche quando i risultati non brillano ancora del tutto.