La Ferrari punta al GP di Spagna per avviare la rinascita della SF-25, con nuovi aggiornamenti e regole FIA sulle ali anteriori.
La stagione di Formula 1 2025 è iniziata in salita per la Ferrari, che ha mostrato segnali di crescita con la nuova SF-25, ma senza riuscire a colmare il gap dalle concorrenti più dirette come McLaren e Mercedes. Nonostante i miglioramenti, la Scuderia di Maranello si è trovata spesso penalizzata dalla mancanza di carico aerodinamico, un elemento chiave su cui si sta lavorando intensamente. I numeri raccontano una crescita di otto decimi rispetto alla passata stagione, ma la posizione nella classifica delle prestazioni resta deludente: sesto posto dietro a rivali meno blasonate.

Il lento cammino della Ferrari verso la rinascita
Il pacchetto di aggiornamenti previsto per il GP di Imola rappresenterà il primo passo concreto verso il rilancio. Tuttavia, gli ingegneri sono consapevoli che non sarà sufficiente per contrastare i progressi degli altri team. Il vero salto di qualità è atteso più avanti, in un evento molto particolare che potrebbe cambiare radicalmente gli equilibri del campionato.
Perché Barcellona rappresenta il vero spartiacque per la SF-25
Nonostante l’attesa per il GP di Imola, gli occhi di Charles Leclerc e della Scuderia sono già puntati sul GP di Spagna a Barcellona. È proprio lì che scatteranno nuove direttive tecniche imposte dalla FIA riguardanti la flessibilità delle ali anteriori, un aspetto cruciale che finora ha favorito alcuni rivali. Ferrari confida che, con regole più severe e il pacchetto completo di aggiornamenti, la SF-25 possa finalmente esprimere tutto il suo potenziale.
La scommessa è chiara: i vantaggi ottenuti da McLaren e Mercedes tramite ali più elastiche saranno ridotti, permettendo a Ferrari di tornare competitiva non solo sul giro secco, ma anche sulla distanza di gara. Il rilancio non sarà immediato a Imola, come i tifosi sperano, ma prenderà forma definitiva a Barcellona, dove la “Rossa” punta a rientrare nella lotta ai vertici.
La rinascita potrebbe essere solo a un paio di GP di distanza: a Maranello si respira un cauto ottimismo, con la consapevolezza che questa volta, davvero, la Ferrari SF-25 potrà tornare a ruggire.