F1, Hamilton è in tilt: "Ferrari? Forse bisogna cambiare il pilota"
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Direttore: Alessandro Plateroti

F1, Hamilton è in tilt: “Ferrari? Forse bisogna cambiare il pilota”. Scoppia la bufera

Lewis Hamilton

Lewis Hamilton deluso dopo l’eliminazione in Q2 al Gran Premio d’Ungheria 2025. Pole position a Leclerc e dichiarazioni shock.

Nel contesto generale del Mondiale di Formula Uno 2025, il Gran Premio d’Ungheria rappresentava per Lewis Hamilton un’opportunità importante per consolidare il feeling con la sua vettura Ferrari sul tecnico circuito dell’Hungaroring. E invece il sabato di qualifiche si è trasformato in un vero e proprio incubo per il sette volte campione del mondo.

Charles Leclerc
Charles Leclerc

Qualifiche disastrose: parola al campo

Il pilota inglese è stato eliminato già in Q2, mentre il suo compagno di squadra portava a casa una pole position entusiasmante. Charles Leclerc si è aggiudicato la prima casella sulla griglia con soli 26 millesimi di vantaggio su Oscar Piastri e 41 su Lando Norris. George Russell ha completato la prima fila in quarta posizione a 53 millesimi, seguito da Fernando Alonso quinto a 109 e Lance Stroll sesto a 126 millesimi. In settima posizione si è piazzato Gabriel Bortoleto a 353 millesimi, ottavo Max Verstappen a 356, mentre Hamilton si è fermato addirittura al dodicesimo posto, lasciando tutti stupefatti.

La differenza tra il rendimento del rookie del team con Leclerc e quello di Hamilton è stata evidente: il compagno ha confermato che la vettura era performante, e allora che cosa è andato storto per Lewis?

Le dichiarazioni: un mea culpa con toni duri

Il pilota non si è nascosto davanti alle telecamere di Sky Sport. “Quando dicevo ‘ogni volta, ogni volta’ al team radio? Mi riferivo solo a me stesso”, ha spiegato Hamilton. Poi ha aggiunto: “Una soluzione? Non lo so, me lo chiedo anche io”. Le sue parole, come rare volte accade, sono cariche di frustrazione. Non ha fornito risposte concrete, consapevole da atleta che qualcosa, questo sabato, non ha funzionato.

E, allora, la frase destinata a far discutere: “Forse bisogna cambiare il pilota, perché evidentemente è possibile portare in pole position questa vettura”. Un affondo che suona quasi come una rinuncia o uno sfogo estremo.

L’analisi finale: Hamilton, abituato a dominare anche su circuiti tecnici come l’Hungaroring (dove ha totalizzato in carriera ben 9 pole position e 11 prime file), si è trovato in una rara giornata nera. La disparità di rendimento con Leclerc non può essere ignorata, e le sue stesse parole indicano una crisi interna: “non ho una risposta”.

In un campionato così combattuto, ogni dettaglio conta. Le qualifiche ungheresi potrebbero segnare un punto di svolta nel rapporto tra pilota e squadra, ponendo interrogativi sui ruoli interni al team Ferrari. E se davvero Lewis fosse disposto a dire: “Forse bisogna cambiare pilota”, la svolta diventerebbe inevitabile.

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ultimo aggiornamento: 2 Agosto 2025 17:59

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