Il problema tecnico che ha minacciato la gara di Lando Norris nel GP di Cina: un malfunzionamento all’impianto idraulico della McLaren.
Il Gran Premio della Cina 2025 sembrava segnare un altro passo deciso verso la consacrazione definitiva di Lando Norris tra i grandi della F1. Con un’ottima prestazione, l’inglese ha chiuso al secondo posto, contribuendo alla 50ª doppietta nella storia della McLaren e rafforzando la sua posizione di leader nel mondiale piloti. Tuttavia, dietro l’apparente tranquillità di una gara solida si nascondeva un’insidia tecnica che avrebbe potuto compromettere tutto.
Una gara apparentemente perfetta, ma ricca di insidie
Nelle ultime fasi del GP, Norris ha lanciato un messaggio preoccupante via radio al team: “Il pedale del freno si sta allungando.” Un sintomo che, per chi conosce la F1, è sinonimo di guai in vista. Nonostante ciò, la McLaren ha mantenuto la calma. La squadra di Woking, già consapevole del problema da circa 20 giri, ha guidato Lando passo dopo passo, evitando il panico e adottando una strategia di contenimento silenziosa ma efficace.
Il cuore del problema: il sistema idraulico e il brake by wire
La causa del problema? Una perdita nell’impianto idraulico, un elemento cruciale in una moderna monoposto di F1. Questo circuito gestisce diverse funzioni essenziali, tra cui frizione, servosterzo, DRS e soprattutto il sistema brake by wire (BBW). Quest’ultimo è fondamentale per bilanciare la frenata del retrotreno utilizzando l’energia generata dall’ERS.
Con la perdita di liquido, il BBW ha iniziato a funzionare con sempre meno efficacia. Questo ha portato a uno squilibrio nella frenata, aumentando il carico sull’avantreno e surriscaldando la pompa freno. Il risultato? Un allungamento progressivo del pedale, che ha richiesto a Norris di cambiare completamente il suo stile di guida nelle staccate, affrontando le curve in rilascio per evitare rischi maggiori.
Nonostante tutto, Norris è riuscito a difendere il secondo posto, controllando con freddezza il ritorno della Mercedes di Russell. Il team McLaren, silenzioso protagonista di questo piccolo miracolo tecnico, ha mostrato tutta la sua maturità. Il vero colpo di scena? La gara è stata salvata da una gestione perfetta di un problema idraulico invisibile ma potenzialmente devastante.
