F1, Franco Colapinto non è partito a Silverstone: frizione danneggiata, futuribile rischia il posto in Alpine.
La F1 raramente offre scenari così ricchi di suspence come accaduto nel GP di Silverstone. In un weekend già segnato da colpi di scena, è emerso un altro caso destinato a far discutere: quello di Franco Colapinto, che dalla pit lane non è riuscito a scattare al via. Il suo futuro in Alpine, già incerto, ora appare seriamente minacciato.
Il contesto si complica: Colapinto, pilota argentino subentrato a Jack Doohan, avrebbe dovuto partire dal fondo dopo aver cambiato il motore in regime di parco chiuso. Tuttavia, il vero problema è sorto quando ha montato le gomme slick. La vettura, spinta dal team, non si sarebbe mossa al momento della ripartenza. Se inizialmente si pensava a un guasto al cambio, nelle ultime ore è emersa un’altra ipotesi ben più grave. Secondo quanto riportato da RacingNews365, Colapinto avrebbe bruciato la frizione, un danno spesso legato a errata gestione della frizione o a patologie di guida affrettata.

Dettagli dell’episodio tecnico e analogie con Barcellona
Nel breve team radio a bordo, Colapinto si è lamentato del blocco della vettura in seconda marcia, gridando: “O mio Dio, è successa la stessa cosa di Barcellona”. Un riferimento preciso allo stop avvenuto durante il Q1 al Montmeló, anche allora causato da un problema tecnico al cambio/frizione. Se confermata la sua responsabilità, si configurerebbe una situazione di recidiva, un fattore che peserà in modo decisivo nel valutare il suo contratto e l’opportunità di confermarlo nel GP del Belgio (fine settimana del 27 luglio).
Possibili conseguenze per Colapinto e scenari in Alpine F1
Il bilancio crudo parla chiaro: attualmente Colapinto è l’unico pilota in griglia a zero punti nel 2025. La scossa che cercava il team capitanato da Flavio Briatore non è arrivata, anzi: nel confronto tra compagni, è Pierre Gasly a garantire l’unico contributo di punteggio per Alpine, che resta ultima nella classifica Costruttori. Ad acuire la pressione si aggiungono le voci sempre più insistenti su un possibile arrivo di Valtteri Bottas come pilota di riserva o sostituto.
Secondo il giornalista Ian Parkes, se davvero fosse confermata la responsabilità sul danno alla frizione, “mi stupirei davvero se Colapinto fosse in macchina in Belgio”. Alpine, che vanta un organico competitivo, potrebbe decidere di sostituirlo per puntare a risultati più solidi nella seconda parte della stagione.
La vicenda di Silverstone segna un punto di svolta per Colapinto. Da potenziale sorpresa a pilota a rischio, il salto è breve. Alpine, con due settimane prima della gara successiva, avrà il tempo di riflettere: confermarlo o investire su un nome più esperto sarà una decisione che influenzerà sia il presente che la credibilità del team in campionato. Per Colapinto, il momento della verità è davvero alle porte.