WhatsApp, Instagram e Facebook down, arrivano le scuse di Mark Zuckerberg, che intanto deve fare i conti con le perdite economiche.
Dopo il clamoroso down di Facebook, Instagram e WhatsApp, fuori uso per quasi sette ore a partire dalle ore 17.00 del 4 ottobre, Mark Zuckerberg ha rivolto a tutti gli utenti dei social in questione le sue più sentite scuse per quanto accaduto. Non ci sono dubbi sul fatto che i blackout del suo universo abbia creato disagi notevoli agli utenti.
Facebook down, le scuse di Zuckerberg: “Sappiamo quante persone fanno affidamento sui nostri servizi per restare connesse”
“Scusate per l’interruzione, sappiamo quante persone fanno affidamento sui nostri servizi per restare connesse“, sono le parole di Zuckerberg che si scusa per i problemi e i disagi causati dal blocco dei suoi social.
Di seguito il post pubblicato da Zuckerberg sul proprio profilo Facebook intorno alla mezzanotte italiana, quando le app hanno ripreso a funzionare regolarmente.
Anche il numero uno di Whatsapp, Will Cathcart, ha voluto porgere le proprie scuse e ha voluto ringraziare tutte le persone che hanno lavorato per risolvere il problema nel minor tempo possibile: “Sono grato a tutti coloro che hanno lavorato duramente per riportare il nostro servizio all’affidabilità che ci si aspetta, è stato un promemoria per ricordarci quante persone e organizzazioni si affidano alla nostra app ogni giorno. Impareremo e cresceremo da questo“.
We’re now back and running at 100%.
— WhatsApp (@WhatsApp) October 5, 2021
💚 Thank you to everyone around the world today for your patience while our teams worked diligently to restore WhatsApp. We truly appreciate you and continue to be humbled by how much people and organizations rely on our app every day. 💚
Facebook down, ogni ora costa 13 milioni di dollari
Intanto dalle colonne de la Stampa arriva una stima dei costi del disservizio. Stando a quanto riferito dal quotidiano, ogni ora di Facebook down costa a Zuckerberg una cifra vicina ai tredici milioni di dollari.