Dopo diversi anni come direttore di Libero, Vittorio Feltri sta per fare ritorno al Giornale: “Berlusconi mi regalò il 7%”.
Domani 25 giugno Vittorio Feltri compirà 80 anni, ma l’età che avanza non è per lui un motivo per cui stare fermo. Anzi, proprio oggi arriva l’ultima novità che lo porta da essere direttore di Libero ad un ritorno al Giornale. Lo stipendio sarà lo stesso, “che è già molto”, ammette.
Il ritorno al Giornale
Accompagnato dalla direzione di Alessandro Sallusti (attualmente direttore responsabile di Libero), Vittorio Feltri annuncia di stare per tornare al Giornale, che ha già diretto in passato dal 1994 al 1997.
“Mi hanno proposto di tenere l’omelia della domenica”, ha spiegato al Corriere della Sera, precisando però che il cambiamento non è dovuto a nessun aumento, in quanto lo stipendio sarà lo stesso. “Che è già molto alto”, ammette dicendo poi: “La libertà di un giornalista si misura dalla busta paga. Dalla possibilità che hai di andare da un sarto e farti fare un buon abito su misura”.
Feltri: “Berlusconi cedette il 7% dell’azienda”
Quando è morto Silvio Berlusconi, il 12 giugno scorso, Vittorio Feltri ha dichiarato: “Gli sono riconoscente, mi ha fatto diventare ricco“. Ripercorrendo i ricordi che lo legano all’ex premier, racconta: “Mi chiamò al Giornale dopo Indro. Vendevano 115mila copie. Dopo 2 anni, eravamo a 250 mila”.
Allora Berlusconi, come premio, gli “cedette il 7% dell’azienda, che comprendeva il palazzo dove c’è la redazione, in via Negri. Da quel giorno, non aspettai che di incassare la liquidazione. Con quei soldi ho anche comprato casa a tutti e quattro i mie i figli”.
Il racconto della sua vita privata
Orfano a 6 anni, Vittorio Feltri si diplomò come vetrinista per poi laurearsi in Scienze politiche. Dopo il primo matrimonio con la moglie Maria Luisa, questa muore dopo il parto e lo lascia con due gemelle. “Avevo 24 anni, è stata durissima”, confessa.
Il direttore di Libero poi si unisce in matrimonio con Enoe Bonfanti, dalla quale ha avuto Mattia e Fiorenza. Con la seconda moglie ha festeggiato 55 anni di nozze: “Non l’ho mai tradita. Certo, talvolta, ho diversificato. Ma con il sesso ho chiuso. Fatica tanta, piacere poco, senza considerare che in certe posizioni, alla mia età ti senti ridicolo”, racconta ai microfoni.
“Poi, sai: organizzare un diversivo, portarla a cena, trovare il posto, richiede tempo. Preferisco leggere un giornale“, conclude Feltri.
