Feltri mette all'angolo Conte: "Un premier che trucca il curriculum"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Feltri mette all’angolo Conte: “Un premier che trucca il curriculum”

Giuseppe Conte

La polemica tra Vittorio Feltri e l’ex premier Giuseppe Conte si intensifica, mettendo in luce l’importanza della trasparenza.

Il mondo politico italiano è stato recentemente scosso da un episodio che ha visto protagonista Giorgia Meloni, vittima di una telefonata-fake da parte di due comici russi, questo scherzo ha suscitato diverse reazioni, ma una delle più pungenti è stata quella di Vittorio Feltri, direttore editoriale del quotidiano “Libero” anche sulla risposta di Conte. Feltri ha risposto a un lettore che gli chiedeva del caso, sottolineando come non fosse stato un errore di Meloni, ma piuttosto una superficialità dello staff che ha permesso la chiamata. Ma la sua critica non si è fermata qui.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Giuseppe Conte
Giuseppe Conte

Conte sotto accusa

Tra i critici più severi dell’episodio c’è stato Giuseppe Conte, ex premier e attuale leader del Movimento 5 Stelle. Feltri non ha perso l’occasione per rispondere a Conte, ricordando un episodio che ha coinvolto l’ex premier qualche tempo fa. Prima della sua nomina a capo del governo, un articolo del New York Times aveva sollevato dubbi su una dichiarazione nel curriculum di Conte riguardante un soggiorno presso la New York University. L’università aveva poi smentito la presenza di Conte come studente o docente.

Queste le parole di Feltri come riprese dal iltempo.it: “Mi scuote di più un premier che trucca il curriculum inserendo esperienze formative all’esterno, ovvero negli USA, le quali non sussistono. Quindi Giuseppi faccia meno lo splendido e rifletta sui suoi di scivoloni e sulle sue magre figure.

Feltri ha quindi colto l’occasione per sottolineare come, a suo parere, l’errore di Meloni fosse ben minore rispetto a quello commesso da Conte. Ha inoltre elogiato la politica estera di Meloni, sottolineando come le sue dichiarazioni durante la telefonata-fake sulla guerra in Ucraina fossero condivisibili.

La necessità di trasparenza in politica

La polemica tra Feltri e Conte ha messo in luce un tema fondamentale: la necessità di trasparenza e onestà in politica. Mentre Giorgia Meloni ha ammesso l’errore e ha spiegato la situazione, la questione del curriculum di Conte è rimasta irrisolta, alimentando dubbi e sospetti. Questo episodio dimostra come sia essenziale per i politici essere trasparenti e onesti, non solo nelle loro azioni ma anche nelle informazioni che forniscono al pubblico.

In conclusione, la disputa tra Feltri e Conte va ben oltre una semplice telefonata-fake. Si tratta di una questione di integrità, trasparenza e responsabilità. In un’epoca in cui la fiducia nei politici è sempre più bassa, episodi come questi sottolineano l’importanza di avere leader onesti e trasparenti, pronti ad ammettere i propri errori e a lavorare per il bene del paese.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 3 Novembre 2023 14:19

Renzi difensore della Meloni dopo lo scherzo: come ha “umiliato” Conte

nl pixel