Femminicidio: 82 donne uccise nel 2022, 42 per mano dell’ex

Femminicidio: 82 donne uccise nel 2022, 42 per mano dell’ex

Secondo il report “Il pregiudizio e la violenza contro le donne”, i reati di femminicidio commessi nel 2022 ammontano a 82.

Secondo un documento realizzato in collaborazione con l’università La Sapienza di Roma, il numero dei reati di femminicidio nel 2022 ammonta a 82. Delle vittime, 42 sono morte per mano di un ex compagno o marito. Si tratta di un report che traccia un bilancio della legge sul Codice rosso, e i cui dati emersi sono allarmanti.

La legge sul Codice rosso è entrata in vigore nell’agosto del 2019. Con la sua entrata in vigore è stata introdotta una corsia prioritaria per la trattazione di reati contro le donne. Sono previste inoltre delle ulteriori aggravanti in caso di femminicidio.

I dati del report

Secondo quanto emerso dal report, durante i primi nove mesi di quest’anno sono stati commessi 221 omicidi. Di queste vittime, 82 erano donne. Seppur i dati mostrino un lieve calo rispetto al 2021 – il cui numero delle vittime ammonta a 90 – la soglia rimane comunque piuttosto alta.

I reati in ambito familiare, nel 2022, ammontano a 97. Dei reati, 71 contano vittime femminili. Il report prosegue spiegando che, delle 71 vittime, 42 sono decedute a causa di un ex compagno o marito. Il report, intitolato “Il pregiudizio e la violenza contro le donne”, curato dalla Direzione centrale della polizia criminale del Dipartimento della Pubblica sicurezza, mette in evidenza la drammaticità del fenomeno del femminicidio in Italia.

Anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha partecipato, nella mattinata di ieri 20 novembre, alla presentazione del terzo report interforze “Il pregiudizio e la violenza contro le donne”. L’evento si è svolto nella sala della Protomoteca di Roma Capitale.

Il convegno si è tenuto alle ore 9 di ieri, e vi hanno partecipato anche il capo della Polizia e direttore generale della Pubblica sicurezza Lamberto Giannini, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e la rettrice dell’Università La Sapienza Antonella Polimeni.